Per il "mancato" francobollo fiumano, proteste anche dall'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, sorta nel 1947 con lo scopo di raccordare e organizzare le migliaia di profughi dalle terre che il Trattato di pace del 10 febbraio dello stesso anno venivano assegnate alla Jugoslavia.
Un comunicato diffuso dall'ANVGD, a firma del presidente Lucio Toth, non usa mezzi termini per definire la questione: "Cedendo alle intimidazioni del Governo croato l’Italia ha negato secoli di storia e rinunciato alla sua sovranità ",
sottolineando come "pochi millimetri di carta" abbiano potuto scatenare le forti reazioni croate, quasi che il solo ricordare Fiume abbia costituito una grave offesa.
"A nulla sono valse le assicurazioni della Farnesina che non si trattava di rivendicazioni territoriali ma di semplice storia", conclude Toth, secondo il quale sembra che "una quantità limitata di francobolli sia già stata erroneamente messa in circolazione nelle prime ore della giornata odierna".
Un comunicato diffuso dall'ANVGD, a firma del presidente Lucio Toth, non usa mezzi termini per definire la questione: "Cedendo alle intimidazioni del Governo croato l’Italia ha negato secoli di storia e rinunciato alla sua sovranità ",
sottolineando come "pochi millimetri di carta" abbiano potuto scatenare le forti reazioni croate, quasi che il solo ricordare Fiume abbia costituito una grave offesa.
"A nulla sono valse le assicurazioni della Farnesina che non si trattava di rivendicazioni territoriali ma di semplice storia", conclude Toth, secondo il quale sembra che "una quantità limitata di francobolli sia già stata erroneamente messa in circolazione nelle prime ore della giornata odierna".
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