In tutta Italia quest'oggi viene emesso il foglietto celebrativo di tre grandi personaggi dello spettacolo: Beniamino Gigli, Maria Callas e Amedeo Nazzari. I tradizionali annulli "giorno di emissione" sono in queste ore utilizzati, rispettivamente, a Recanati, Venezia e Cagliari, località particolarmente legate ai grandi artisti. Un ulteriore timbro speciale a data mobile, ideale per la bollatura del valore dedicato all'indimenticato Amedeo Nazzari, è pure in uso presso la Festa del Cinema di Roma.
Eppure sembra che non in tutto il Paese questo 18 ottobre sia l'effettivo giorno di emissione della serie!
Tra ieri ed oggi, difatti, decine di molisani si sono visti recapitare buste affrancate proprio con i francobolli dedicati ai tre artisti. Le buste, contenenti inviti, sono state spedite addirittura nella giornata di martedì 16 ottobre, data del bollo postale apposto su ciascuna di esse. L'annullo è quello della bollatrice BNG in dotazione al CMP di Pescara (ufficio che da qualche anno lavora tutta la corrispondenza postalizzata in Molise), tuttavia da indagini effettuate pare che le buste siano state spedite proprio da Campobasso, ed è quindi ipotizzabile che i foglietti siano stati acquistati in uno degli uffici del capoluogo regionale.
Pur volendo escludere l'intenzionalità (d'altronde le buste in questione non sono di natura filatelica, ma normali invii di corrispondenza) è innegabile che si tratti di un fatto comunque grave, e sarebbe auspicabile che Poste fornisse spiegazioni sull'accaduto. Soprattutto perché non è la prima volta che in Molise i francobolli vengono venduti prima della data fissata, e c'è il rischio che, lasciando correre, ciò che adesso è eccezione possa in futuro diventare regola.
Già all'inizio di quest'anno, difatti, gli sportelli filatelici della regione hanno avuto un problema analogo. Colpa, allora, del nuovo piano di distribuzione delle carte valori postali, entrato in vigore da marzo. Il deposito territoriale di Bari (dal quale per un breve lasso di tempo ha dipeso il Molise) pare che in qualche occasione abbia comunicato agli uffici una data di vendita diversa dal normale giorno di emissione indicato dalla Divisione Filatelia.
Ma il precedente più eclatante risale all'agosto del 1999, quando alcuni uffici postali della provincia di Isernia misero erroneamente in vendita il francobollo dedicato al 125° anniversario dell'UPU. L'emissione, inizialmente prevista per il 2 agosto, fu all'ultimo momento bloccata, ma pare che diversi uffici di Isernia e provincia non abbiano ricevuto il telegramma con il contrordine. L'emissione, poi, vide regolarmente la luce il 18 ottobre, ma si conoscono alcune buste viaggiate nei due mesi precedenti.
Eppure sembra che non in tutto il Paese questo 18 ottobre sia l'effettivo giorno di emissione della serie!
Tra ieri ed oggi, difatti, decine di molisani si sono visti recapitare buste affrancate proprio con i francobolli dedicati ai tre artisti. Le buste, contenenti inviti, sono state spedite addirittura nella giornata di martedì 16 ottobre, data del bollo postale apposto su ciascuna di esse. L'annullo è quello della bollatrice BNG in dotazione al CMP di Pescara (ufficio che da qualche anno lavora tutta la corrispondenza postalizzata in Molise), tuttavia da indagini effettuate pare che le buste siano state spedite proprio da Campobasso, ed è quindi ipotizzabile che i foglietti siano stati acquistati in uno degli uffici del capoluogo regionale.
Pur volendo escludere l'intenzionalità (d'altronde le buste in questione non sono di natura filatelica, ma normali invii di corrispondenza) è innegabile che si tratti di un fatto comunque grave, e sarebbe auspicabile che Poste fornisse spiegazioni sull'accaduto. Soprattutto perché non è la prima volta che in Molise i francobolli vengono venduti prima della data fissata, e c'è il rischio che, lasciando correre, ciò che adesso è eccezione possa in futuro diventare regola.
Già all'inizio di quest'anno, difatti, gli sportelli filatelici della regione hanno avuto un problema analogo. Colpa, allora, del nuovo piano di distribuzione delle carte valori postali, entrato in vigore da marzo. Il deposito territoriale di Bari (dal quale per un breve lasso di tempo ha dipeso il Molise) pare che in qualche occasione abbia comunicato agli uffici una data di vendita diversa dal normale giorno di emissione indicato dalla Divisione Filatelia.
Ma il precedente più eclatante risale all'agosto del 1999, quando alcuni uffici postali della provincia di Isernia misero erroneamente in vendita il francobollo dedicato al 125° anniversario dell'UPU. L'emissione, inizialmente prevista per il 2 agosto, fu all'ultimo momento bloccata, ma pare che diversi uffici di Isernia e provincia non abbiano ricevuto il telegramma con il contrordine. L'emissione, poi, vide regolarmente la luce il 18 ottobre, ma si conoscono alcune buste viaggiate nei due mesi precedenti.
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