Tutto pronto a Cisterna di Latina per la quarta semifinale del Campionato italiano di filatelia serie cadetti 2007/2008. Organizzata dal locale circolo filatelico "Tres Tabernae" in collaborazione con la Federazione fra le Società Filateliche Italiane, la manifestazione avrà luogo dal 1° al 4 novembre nei locali del Teatro "Tres Tabernae" in Piazza 19 Marzo.
Le collezioni a concorso, il cui elenco non è ancora stato reso noto, saranno valutate da un collegio formato dai giurati Mario Merone, Alvaro Trucchi e Paolo Guglielminetti. Commissario sarà il consigliere federale Nicolino Parlapiano.
Disponibili per l'occasione quattro annulli speciali, uno ogni giorno di apertura della mostra, tutti legati ad aspetti particolari della storia di Cisterna di Latina.
Il primo, utilizzato il 1° novembre, è dedicato al Campionato italiano cadetti di filatelia. Il bollo raffigura il caratteristico pozzo romano sito all'interno di Palazzo Caetani (nella foto in alto). Il manufatto, vecchio di 2500 anni, sorge nel punto più elevato dell'antico borgo cittadino, dove un tempo si ergeva la rocca dei Frangipane, poi incorporata, nel 1560, dall'imponente palazzo costruito dal duca Bonifacio Caetani.
Il giorno seguente è invece la volta di una commemorazione storica. Il bollo, difatti, è dedicato a Simone Corsi, medaglia d'argento al valor militare nella Grande Guerra, di cui il 2 novembre si celebra il 90° anniversario della morte. Per l'occasione è stata allestita una mostra storico documentaria dedicata all'importante ricorrenza, ed alle ore 16 di venerdì avrà anche luogo una conferenza che vedrà come relatore il dott. Pier Giacomo Sottoriva, storico e direttore dell'Azienda di Promozione Turistica della provincia di Latina.
L'indomani, sabato 3 novembre, giornata della filatelia, è il turno di un altro edificio ricco di storia. Si tratta dell'antica torre che si erge all'interno del Giardino di Ninfa, al confine tra i comuni di Sermoneta e Cisterna. Il Giardino, che nel 1995 ebbe anche un proprio francobollo, è un'oasi naturale unica al mondo, con origini antichissime. Già in epoca romana si parla di un tempietto dove venerare e porgere doni alle Ninfe. Nel Medioevo, poi, sorgeva in loco un importante insediamento urbano i cui resti (fra i quali la torre raffigurata nell'annullo) sono giunti sino a noi.
L'ultimo annullo, infine, è chiamato a celebrare, domenica 4 novembre, i 160 anni dell'inno di Mameli, ponendo enfasi su un singolare legame che, seppur flebile, unisce Cisterna al testo dell'inno nazionale. Lo spunto è rappresentato dalla strofa che recita "Dall'Alpe a Sicilia / d'ovunque è Legnano", facendo riferimento alla battaglia di Legnano del 29 maggio 1176, nella quale i comuni italiani uniti in Lega e guidati da Alberto da Giussano sconfissero l'imperatore Federico Barbarossa. In seguito alla pesante sconfitta, difatti, il Barbarossa fu costretto a riconoscere come papa quell'Alessandro III che nel 1159 egli stesso fece spodestare dell'antipapa Vittore IV. Cacciato da
Roma, Alessandro fuggì proprio a Cisterna, dove trovò ospitalità presso la rocca dei Frangipane. L'indomani fu
incoronato Sommo Pontefice a Ninfa.
Il servizio postale temporaneo che utilizzerĂ tali annulli, allestito presso il Teatro "Tres Tabernae", sede della manifestazione, sarĂ aperto al pubblico la mattina dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e il pomeriggio dalle 15,30 alle 19,30 (nel giorno di domenica 4 novembre, invece, osserverĂ solo l'apertura mattutina dalle ore 9 alle ore 13).
Le commissioni per la bollatura con gli annulli speciali possono essere inviate al Servizio Commerciale / Filatelia della Filiale di Latina, Piazza dei Bonificatori n. 1, 04100 Latina, entro 60 giorni lavorativi dalla data di ciascun bollo, specificando chiaramente l'annullo desiderato ed inviando (nel caso di oggetti da bollare privi dell'indicazione del destinatario) una busta affrancata ed indirizzata per la restituzione.
Presente per l'occasione anche uno stand di vendita dell'ufficio filatelico del Principato di Monaco, con un bollo ricordo dedicato al bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi ed alle vicende del Risorgimento nell'agro pontino.
Proprio a Cisterna, difatti, avvenne il disarmo dell'esercito borbonico, sconfitto dei garibaldini nella battaglia di Velletri.
Link:
Calendario del 12° Campionato Cadetti (sito: FSFI.it)
Le collezioni a concorso, il cui elenco non è ancora stato reso noto, saranno valutate da un collegio formato dai giurati Mario Merone, Alvaro Trucchi e Paolo Guglielminetti. Commissario sarà il consigliere federale Nicolino Parlapiano.
Disponibili per l'occasione quattro annulli speciali, uno ogni giorno di apertura della mostra, tutti legati ad aspetti particolari della storia di Cisterna di Latina.
Il primo, utilizzato il 1° novembre, è dedicato al Campionato italiano cadetti di filatelia. Il bollo raffigura il caratteristico pozzo romano sito all'interno di Palazzo Caetani (nella foto in alto). Il manufatto, vecchio di 2500 anni, sorge nel punto più elevato dell'antico borgo cittadino, dove un tempo si ergeva la rocca dei Frangipane, poi incorporata, nel 1560, dall'imponente palazzo costruito dal duca Bonifacio Caetani.
L'indomani, sabato 3 novembre, giornata della filatelia, è il turno di un altro edificio ricco di storia. Si tratta dell'antica torre che si erge all'interno del Giardino di Ninfa, al confine tra i comuni di Sermoneta e Cisterna. Il Giardino, che nel 1995 ebbe anche un proprio francobollo, è un'oasi naturale unica al mondo, con origini antichissime. Già in epoca romana si parla di un tempietto dove venerare e porgere doni alle Ninfe. Nel Medioevo, poi, sorgeva in loco un importante insediamento urbano i cui resti (fra i quali la torre raffigurata nell'annullo) sono giunti sino a noi.
L'ultimo annullo, infine, è chiamato a celebrare, domenica 4 novembre, i 160 anni dell'inno di Mameli, ponendo enfasi su un singolare legame che, seppur flebile, unisce Cisterna al testo dell'inno nazionale. Lo spunto è rappresentato dalla strofa che recita "Dall'Alpe a Sicilia / d'ovunque è Legnano", facendo riferimento alla battaglia di Legnano del 29 maggio 1176, nella quale i comuni italiani uniti in Lega e guidati da Alberto da Giussano sconfissero l'imperatore Federico Barbarossa. In seguito alla pesante sconfitta, difatti, il Barbarossa fu costretto a riconoscere come papa quell'Alessandro III che nel 1159 egli stesso fece spodestare dell'antipapa Vittore IV. Cacciato da
Roma, Alessandro fuggì proprio a Cisterna, dove trovò ospitalità presso la rocca dei Frangipane. L'indomani fu
incoronato Sommo Pontefice a Ninfa.
Il servizio postale temporaneo che utilizzerĂ tali annulli, allestito presso il Teatro "Tres Tabernae", sede della manifestazione, sarĂ aperto al pubblico la mattina dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e il pomeriggio dalle 15,30 alle 19,30 (nel giorno di domenica 4 novembre, invece, osserverĂ solo l'apertura mattutina dalle ore 9 alle ore 13).
Le commissioni per la bollatura con gli annulli speciali possono essere inviate al Servizio Commerciale / Filatelia della Filiale di Latina, Piazza dei Bonificatori n. 1, 04100 Latina, entro 60 giorni lavorativi dalla data di ciascun bollo, specificando chiaramente l'annullo desiderato ed inviando (nel caso di oggetti da bollare privi dell'indicazione del destinatario) una busta affrancata ed indirizzata per la restituzione.
Presente per l'occasione anche uno stand di vendita dell'ufficio filatelico del Principato di Monaco, con un bollo ricordo dedicato al bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi ed alle vicende del Risorgimento nell'agro pontino.
Proprio a Cisterna, difatti, avvenne il disarmo dell'esercito borbonico, sconfitto dei garibaldini nella battaglia di Velletri.
Link:
Calendario del 12° Campionato Cadetti (sito: FSFI.it)
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