Aisf, Cifo e Ufi: tris di notiziari. Con auguri di Natale

Numeri di fine anno per le Associazioni che hanno avuto la gentilezza di inviarci in visione i loro notiziari nelle ultime settimane.

A cominciare dall'Unione dei Filatelisti Interofili (www.ufi-italia.it) che apre il volume n.107 (Estate-Autunno 2009) con il quesito contenuto nell'editoriale del presidente Sopracordevole che si chiede "Nuova fase per gli interi?". L'allusione va, infatti, alla produzione interofila dell'area italiana che nel corso dell'anno ha fatto letteralmente faville. Intanto c'è stata l'emissione di una cartolina ordinaria "neutra" da 0,60€ da parte di Poste Italiane: senza "sofisticare sul fatto che la nuova impronta di francobollo [...] sia o non sia attraente", c'è che finalmente "con la parte sinistra priva di illustrazioni, sia a disposizione dell'utenza e del collezionismo".

Ma il merito di aver fatto balzare verso l'alto la quantità di interi nell'anno che sta per chiudersi, va indubbiamente ad Italia 2009: l'evento romano di ottobre ha visto infatti numerose emissioni anche da parte di San Marino (con la curiosissima ed inedita "confezione postale" stereoscopica per l'Anno Europeo della Creatività e dell'Innovazione), Vaticano (con il consueto aerogramma annuale e una bella serie di cartoline dedicate al 1400° della dedicazione del Pantheon ai martiti cristiani) e persino dell'Ordine di Malta (che ha realizzato un'edizione speciale della cartolina ordinaria dedicata al Festival di Roma).

"No. Questa volta non ci dobbiamo lamentare", è la rilassata conclusione di Carlo Sopracordevole, rimandando tutti i soci all'ultimo appuntamento dell'anno con l'UFI presso Veronafil dei giorni 11-12-13 dicembre.
Naturalmente è ricca come al solito la foliazione de L'Intero Postale che pubblica, tra gli altri, un bell'articolo di Riccardo Bodo su "Le sorprese degli interi postali". Osservando con cura ed attenzione anche una banalissima cartolina postale si possono rintracciare elementi di grandissimo interesse, proprio com'è accaduto a Bodo con alcune cartoline "personalizzate" con tanto di nome, cognome e indirizzo a stampa, inviate da Don Luigi Sturzo in Italia durante la sua permanenza negli USA per motivi politici; e poi ci sono alcune prove del bozzetto "quadriga" preparato nel 1951 per alcuni interi che, osservando meglio, nascondono un vero e proprio inedito.
"Le cartoline postali della FAO del 1995" sono l'argomento dell'articolo di Carlo Sopracordevole che si chiede "Come considerare gli esemplari senza la sbarra?": varietà o non emessi? La risposta è ovvia: "ognuno tragga le conclusioni che crede"!
Torna il presidente dell'UFI con "1927. Prime date effettive e provvisorie", ovvero un excursus delle condizioni politiche e postali che portarono ad una delle rarissime riduzioni tariffarie in Italia. Attraverso una selezione di cartoline e biglietti postali dell'epoca, Sopracordevole da un contributo a quanti, ricercatori o semplici collezionisti, vogliono interessarsi dello studio delle cosiddette "prime date d'uso" di questi interi del '27.
Tematica "musicale" per il contributo di Giancarlo Cocito: "Quando gli interi ci invitavano all'ascolto", ovvero "la bellezza dell'esegesi, del messaggio e dell'interpretazione musicale di alcuni interi postali natalizi".
"L'intero più pazzo come al solito è cinese", scrive Enrico Bertazzoli a proposito dell'interminabile "striscia" di cartoline postali (ben 17) emessa dal paese asiatico e piegata a fisarmonica.
Infine, tra le varie notizie sociali e da parte della segreteria, c'è sempre spazio per le Recensioni (Perfin Italiani di Vaccari e Catalogo dei telegrammi pubblicitari edito dall'UFI), le novità interofile dell'area italiana ed un resoconto dell'Incontro dei collezionisti di buoni risposta internazionale (autore Nicolino Parlapiano) svoltosi al Museo di Piana delle Orme di Latina in Aprile.

Numero decisamente più natalizio per il Notiziario dell'Associazione Italiana di Scoutfilatelia (www.aisf.info) che apre il numero 6 (Novembre/Dicembre 2009) con gli auguri ai soci del presidente Maurizio Cavalli.
L'AISF, che quest'anno festeggiava il 40° anniversario dalla fondazione, è riuscita a mettere in piedi tre partecipatissimi raduni filatelici in altrettante città italiane: Arezzo, Melfi e Venezia. E proprio all'evento veneziano di ottobre è dedicato il reportage pubblicato in coda al notiziario: oltra a mostra e numerosi eventi sociali e ludici, c'è stato spazio per l'Assemblea Straordinaria che ha approvato alcune modifiche statutarie e concluso solennemente i festeggiamenti del quarantennale.
Come sempre il magazine dell'AISF pubblica articoli di interesse prettamente scout-filatelico come quello di Werner Kradolfer (ripreso da una pubblicazione del 1996 e tradotto dal presidente Cavalli) dedicato al "15° Jamboree Mondiale" che avrebbe dovuto svolgersi nel 1979 a Neishaboor in Iran. Tutto però "si svolse in altro modo" a causa del travaglio politico del paese che vide la caduta dello Scià e l'arrivo al potere dell'Ayatollah Khomeini, cosa che costrinse gli organizzatori a spostare l'evento nella città inglese di Birmingham. Nonostante tutto, di quella mancata partecipazione iraniana resta una interessante selezione di documenti postali presentati nell'articolo.
E mentre Giancarlo Monetti continua con la seconda puntata dei "Films a soggetto scout" (perlopiù di origine francese eccetto "Good Scouts", un cartone animato del 1937 realizzato da Walt Disney), il Notiziario si conclude con notizie di carattere sociale, l'elenco dei nuovi francobolli ed annulli a tema scout e la notizia dell'assegnazione nell'ambito della mostra di Saluzzo in settembre, del Quarto Trofeo di Filatelia "Piero Neberti" al collezionista piemontese Dante Bettale con un lavoro su "Documentazione Scoutismo GEI Piemonte 1915-1928".

Tempo di bilanci di fine anno anche per il CIFO, l'Associazione dei Collezionisti di Francobolli Ordinari che, usando le parole del presidente Claudio Manzati pubblicate sul numero dicembrino de "Il Francobollo Incatenato" , nel corso del 2009 ha raggiunto importanti obiettivi tra i quali un seguitissimo sito web (www.cifo.eu) sul quale sono state pubblicate ben oltre 130 news, due nuovi Quaderni di Studio (su Siracusana e Blocchi mosaico), un CD-ROM con tutti i notiziari del CIFO (compresi quelli della gestione del già presidente Giovanni Riggi di Numana), una conferenza specialistica sui francobolli ordinari in occasione di Italia 2009, la 2a Mostra Filatelica con relativo Premio Filatelico Riggi di Numana, e tantissime altre iniziative sociali.
Il mensile del CIFO pubblica naturalmente un dettagliato resoconto proprio della 2a Mostra Filatelica organizzata a Pecetto Torinese in Novembre nell'ambito della quale è stato assegnato a Marcello Manelli, presidente dell'AFIS, il 1° Premio Filatelico "Giovanni Riggi di Numana".
E come sempre c'è spazio per le tantissime notizie che riguardano il mondo dei "francobolli ordinari". A cominciare da alcuni francobolli e varietà di Donne nell'Arte e Prioritari palesemente falsificati. Arrivano anche le prime segnalazioni relative alla nuova ordinaria "Posta Italiana": il CIFO pubblica le immagini del taglio da 60c con "stampa parziale della vernice metalizzata impiegata per la stampa della busta in volo" più alcune "sbavature di colore rosso" che riguardano parzialmente o totalmente la vignetta sia del 60c che del 2,00€. Una segnalazione anche per il nominale da 1,50€: una "piccola invasione del colore verde nella scia rossa" che per la verità costituisce una curiosità di ordine inferiore rispetto alle altre.
A completare il numero de "Il Francobollo Incatenato" la III parte dell'articolo di Franco Moscadelli su "Armi ed elementi per lo studio ed il riconoscimento delle falsificazioni", un saggio di Aniello Veneri sui "Segnatasse del Regno" ed un approfondimento sulla "Posta urgente di qualche anno fà: il Pony Express in tabaccheria" (ovvero dell'accordo tra Federazione Tabaccai e Pony Express Spa che permise la spedizione di pacchi e corrispondenze presso le tabaccherie di Milano). E prima degli Auguri di natale a tutti i soci, c'è ancora spazio per un vero e proprio "rumor" raccolto dalle orecchie sempre ben attente dei soci del CIFO: sarebbe nell'aria un aumento della tariffa del 1° porto lettera a partire dal 1° gennaio prossimo. Le classiche "voci di corridio" o ci sarà qualcosa di vero?