Un errore davvero grossolano quello che risalta nella riproduzione della cartolina postale dedicata alla mostra Karalis 2006 diffusa da Poste Italiane nei giorni scorsi: quel 5 centesimi verde del Regno di Sardegna, uno dei francobolli classici più famosi e studiati degli Antichi Stati Italiani, non è mai stato emesso in versione "dentellata".
L'errore, segnalato dall'amico Francesco Bruni, collezionista di Antichi Stati e "occhio attento", è tanto più grave se si pensa che vien fuori da quel "sistema" di enti (pubblici e privati) che sono i conservatori dell'eredità e della memoria storica ed artistica della filatelia italiana delle origini.
Una bella idea, quella di rappresentare il 5 centesimi della IV emissione di Sardegna (tirato in svariate sfumature di verde, per la gioia degli appassionati) su una cartolina che celebra una manifestazione filatelica nazionale, in un gioco grafico in cui il francobollo con l'effige di Vittorio Emanuele II si moltiplica in una "sequenza di profili sfumati e in parte sovrapposti". Peccato che qualcuno non abbia almeno sfogliato un catalogo di francobolli, evitando una clamorosa gaffe storica.
Il 5c verde di cui stiamo parlando appartiene ad una serie di 6 francobolli emessi a partire del giugno 1855 insieme ai nominali da 10c, 20c, 40c, 80c e 3 lire, tutti stampati e venduti "senza dentellatura", compreso quindi il nostro 5c rappresentanto sulla cartolina postale. In realtà francobolli "simili" furono emessi qualche anno più tardi, in periodo unitario quindi, con uno dei primi esperimenti di "perforazione" che riguardò esclusivamente i valori da 10c, 20c, 40c e 80c. Restarono fuori, anche questa volta, l'alto valore da 3 lire e il piccolino da 5c.
Pertanto, il 5c verde di Sardegna non ha mai visto la luce in versione dentellata. A meno che si sia voluto far riferimento ad alcuni francobolli palesemente "truccati", come quello rintracciato dal ns. forum.
A questo punto si aprono almeno un paio di scenari: Poste Italiane, non avendo ancora prodotto la cartolina postale, metterà riparo all'errore, eliminando la dentellatura al francobolllo 5c. Di tempo in teoria ce n'è ancora. Un pò più complessa è la situazione se la cartolina è in fase avanzata di tiratura o, peggio, è stata già stampata. In questo caso o verrà emessa così com'è, errore compreso oppure verrà bloccata in attesa di essere ristampata, questa volta senza errore. Il primo scenario è il più verosimile. Il secondo è invece alquanto "inquietante" dato che qualche pezzo "sbagliato" potrebbe (eccome!!) non essere "distrutto" e "abbandonare" (involontariamente, s'intende) la via per il "macero". Allora si che ci sarebbero scenari... quanto meno "interessanti" dal punto di vista filatelico!!!
Vedremo!
L'errore, segnalato dall'amico Francesco Bruni, collezionista di Antichi Stati e "occhio attento", è tanto più grave se si pensa che vien fuori da quel "sistema" di enti (pubblici e privati) che sono i conservatori dell'eredità e della memoria storica ed artistica della filatelia italiana delle origini.
Una bella idea, quella di rappresentare il 5 centesimi della IV emissione di Sardegna (tirato in svariate sfumature di verde, per la gioia degli appassionati) su una cartolina che celebra una manifestazione filatelica nazionale, in un gioco grafico in cui il francobollo con l'effige di Vittorio Emanuele II si moltiplica in una "sequenza di profili sfumati e in parte sovrapposti". Peccato che qualcuno non abbia almeno sfogliato un catalogo di francobolli, evitando una clamorosa gaffe storica.
Il 5c verde di cui stiamo parlando appartiene ad una serie di 6 francobolli emessi a partire del giugno 1855 insieme ai nominali da 10c, 20c, 40c, 80c e 3 lire, tutti stampati e venduti "senza dentellatura", compreso quindi il nostro 5c rappresentanto sulla cartolina postale. In realtà francobolli "simili" furono emessi qualche anno più tardi, in periodo unitario quindi, con uno dei primi esperimenti di "perforazione" che riguardò esclusivamente i valori da 10c, 20c, 40c e 80c. Restarono fuori, anche questa volta, l'alto valore da 3 lire e il piccolino da 5c.
Pertanto, il 5c verde di Sardegna non ha mai visto la luce in versione dentellata. A meno che si sia voluto far riferimento ad alcuni francobolli palesemente "truccati", come quello rintracciato dal ns. forum.
A questo punto si aprono almeno un paio di scenari: Poste Italiane, non avendo ancora prodotto la cartolina postale, metterà riparo all'errore, eliminando la dentellatura al francobolllo 5c. Di tempo in teoria ce n'è ancora. Un pò più complessa è la situazione se la cartolina è in fase avanzata di tiratura o, peggio, è stata già stampata. In questo caso o verrà emessa così com'è, errore compreso oppure verrà bloccata in attesa di essere ristampata, questa volta senza errore. Il primo scenario è il più verosimile. Il secondo è invece alquanto "inquietante" dato che qualche pezzo "sbagliato" potrebbe (eccome!!) non essere "distrutto" e "abbandonare" (involontariamente, s'intende) la via per il "macero". Allora si che ci sarebbero scenari... quanto meno "interessanti" dal punto di vista filatelico!!!
Vedremo!
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