Domenica si è conclusa la trentasettesima edizione del Premio Internazionale Asiago d'Arte Filatelica con l'attribuzione dell'Oscar mondiale della filatelia alla Gran Bretagna: un francobollo, quello inglese, che raffigura dei papaveri con filo spinato al posto dei gambi. Una rappresentazione forte per ricordare, nel Giorno della Memoria (che cade il 1° Novembre) la famosa battaglia di Somme, uno degli episodi più cruenti della Grande Guerra: iniziata in piena estate, si prolungò sino all'inverno successivo, procurando più di un milione di morti.
A scontrarsi furono, da una parte, gli eserciti inglese e francese, dall'altra le armate tedesche, su un fronte lungo 40 km nei pressi del fiume Somme nella Francia meridionale. L'obiettivo della battaglia era quello di distogliere le forze tedesche impegnate nell'altra grande battaglia intorno a Verdun: alla fine però si risolse tutto in un bagno di sangue e, nel novembre 1916, gli inglesi non riuscirono che a conquistare pochi chilometri di terreno.
Gran Bretagna: il francobollo vincitoreIl foglietto che contiene il francobollo britannico vincitore reca, in didascalia, la scritta "Lest we Forget", "Per non dimenticare", con le due T finali trasformate in croce, e contiene immagini e testi rievocativi della battaglia.
La giuria del Premio Asiago, composta da Franco Filanci, Ermanno Olmi, Lorenzo Pellizzari, Mario Rigoni Stern e Maurizio Stella, ha attribuito il premio accompagnandolo con i versi di una evocativa canzone (La Guerra di Piero) di Fabrizio De Andrè: "…Dormi sepolto in un campo di grano – non è la rosa non è il tulipano che ti fanno ombra dall'orlo dei fossi ma solo mille papaveri rossi…".
Al Portogallo è andato, invece, il Premio Asiago per il miglior francobollo a tema naturalistico. In realtà si tratta di una serie, disegnata da João Machado e incentrata sul "petrolio del terzo millennio" ovvero l'acqua. Chiara la motivazione della giuria: "affidare la fiducia a questi piccoli sei francobolli portoghesi dedicati all'acqua in tutti i suoi aspetti, confidando nella consapevolezza dei cittadini del mondo che ne sappiano apprezzare il valore".
Il sindaco di Asiago, Andrea Gios, consegna il Premio per il
Miglior Francobollo del Mondo
a Ivor Coward, console di Gran Bretagna
Per il settore Turismo, è stata la Finlandia a meritare il riconoscimento della giuria di Asiago con un francobollo nel quale è raffigurata una bicicletta, il mezzo di locomozione che dopo il cavallo è quello che racchiude il maggior numero di virtù benefiche: è salutare, non inquintante e silenzioso, caratteristiche che la fanno entrare in sintonia con la natura e permettono al conducente di dialogare con il compagno di viaggio, come ben rappresentato nel francobollo di Aimo-Maija Metsola, studente universitario, nel francobollo dedicato al tema dell'integrazione per il giro Europa.
Infine, Premio Speciale dell'Accademia Olimpica di Vicenza, che quest'anno ha accompagnato i Premi Asiago, al francobollo di Croazia dedicato alla Giornata della Sicurezza per i non vedenti e firmato da Hrvoje Sercar.
"Con sobrietà esemplare, su un fondo bianco in rilievo viene incisa una frase in Braille, che i ciechi sanno leggere ed i vedenti intuiscono. In semplicità unica, quest'immagine ci dà un segnale per una società più giusta", la motivazione della Giuria.
A conclusione dell'evento asiaghese, i giurati hanno sottolineato come dai francobolli esaminati quest'anno emerga "fresca creatività " che fa di "questi minimanifesti dei potenti diffusori di idee, di cultura e si socialità ".
A scontrarsi furono, da una parte, gli eserciti inglese e francese, dall'altra le armate tedesche, su un fronte lungo 40 km nei pressi del fiume Somme nella Francia meridionale. L'obiettivo della battaglia era quello di distogliere le forze tedesche impegnate nell'altra grande battaglia intorno a Verdun: alla fine però si risolse tutto in un bagno di sangue e, nel novembre 1916, gli inglesi non riuscirono che a conquistare pochi chilometri di terreno.
Gran Bretagna: il francobollo vincitore
La giuria del Premio Asiago, composta da Franco Filanci, Ermanno Olmi, Lorenzo Pellizzari, Mario Rigoni Stern e Maurizio Stella, ha attribuito il premio accompagnandolo con i versi di una evocativa canzone (La Guerra di Piero) di Fabrizio De Andrè: "…Dormi sepolto in un campo di grano – non è la rosa non è il tulipano che ti fanno ombra dall'orlo dei fossi ma solo mille papaveri rossi…".
Al Portogallo è andato, invece, il Premio Asiago per il miglior francobollo a tema naturalistico. In realtà si tratta di una serie, disegnata da João Machado e incentrata sul "petrolio del terzo millennio" ovvero l'acqua. Chiara la motivazione della giuria: "affidare la fiducia a questi piccoli sei francobolli portoghesi dedicati all'acqua in tutti i suoi aspetti, confidando nella consapevolezza dei cittadini del mondo che ne sappiano apprezzare il valore".
Il sindaco di Asiago, Andrea Gios, consegna il Premio per il
Miglior Francobollo del Mondo
a Ivor Coward, console di Gran Bretagna
Infine, Premio Speciale dell'Accademia Olimpica di Vicenza, che quest'anno ha accompagnato i Premi Asiago, al francobollo di Croazia dedicato alla Giornata della Sicurezza per i non vedenti e firmato da Hrvoje Sercar.
"Con sobrietà esemplare, su un fondo bianco in rilievo viene incisa una frase in Braille, che i ciechi sanno leggere ed i vedenti intuiscono. In semplicità unica, quest'immagine ci dà un segnale per una società più giusta", la motivazione della Giuria.
A conclusione dell'evento asiaghese, i giurati hanno sottolineato come dai francobolli esaminati quest'anno emerga "fresca creatività " che fa di "questi minimanifesti dei potenti diffusori di idee, di cultura e si socialità ".
I francobolli vincitori
Portogallo: migliori francobolli a tema Natura
Finlandia: miglior francobollo a tema Turismo
Croazia: Premio Speciale Accademia Olimpica di Vicenza
Finlandia: miglior francobollo a tema Turismo
Croazia: Premio Speciale Accademia Olimpica di Vicenza
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