Dalla scimmia all'uomo: Charles Darwin e la teoria dell'evoluzione

Arriva "soltanto" il 12 febbraio la prima emissione italiana del 2009, anticipata addirittura dalle due emissioni vaticane in programma per il 10 febbraio.
Si tratta del francobollo da 0,65€ destinato a celebrare il 200° anniversario della nascita di Charles Darwin, biologo, geologo e zoologo britannico, tra i più famosi scienziati europei dell'800.

Autore di innumerevoli studi e ricerche, Darwin è comunemente riconosciuto come il "padre" della Teoria dell'Evoluzione, ovvero della dimostrazione scientifica dell'evoluzione della specie ed, in particolare, che l'uomo discende dalla scimmia.
Una teoria che ebbe ripercussioni enormi, anche sul piano filosofico, poichè riuscì a rivoluzionare il ruolo (e la presunta centralità, di origine cristiana) dell'uomo nell'Universo conosciuto.

Nato a Shrewsbury (in Inghilterra) il 12 febbraio del 1809, l'autore della teoria evoluzionista compì a Edimburgo i suoi primi studi in medicina per poi proseguirli a Cambridge, città in cui diventa amico del suo professore di botanica, il reverendo Henslow, con il quale parte nel 1831 per una spedizione in Sudamerica a bordo del famoso Beagle. Un viaggio durato cinque anni (rientrò, infatti, in Inghilterra il 2 ottobre 1836) che lo porterà a compiere studi geologici ma, soprattutto, zoologici, riuscendo a recensire circa 4000 tra animali vivi e fossili.

Il viaggio scientifico sul Beagle fu l'inizio di un periodo intenso di studi e affinamento di quella teoria che avrebbe ben presto stravolto la sua vita e quella del mondo intero e che trovò spazio nelle pagine del suo lavoro fondamentale "Dell'origine della specie mediante selezione naturale" del 1859 (per i più curiosi, disponibile online qui)

E proprio il frontespizio dell'opera originale è raffigurato, insieme ad un ritratto del naturalista inglese e ad alcune sagome che rappresentano l'evoluzione, sul francobollo italiano dovuto a Cristina Bruscaglia.

Peccato che nella "riduzione" filatelica sia letteralmente "saltata" la parte iniziale del titolo completo dell'opera che inizia con "On the origin of species..." e non semplicemente "The origin of species".

Caratteristiche tecniche
Emissione, per il giorno 12 febbraio 2009, di un francobollo commemorativo di Charles Darwin, nel bicentenario della nascita, nel valore di
€ 0,65.
Il francobollo è stampato dall'Officina Carte Valori dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 30 x 40; formato stampa: mm 26 x 36; dentellatura: 13 x 13¼; colori: cinque; tiratura: tre milioni e cinquecentomila esemplari; foglio: cinquanta esemplari, valore "€ 32,50".
La vignetta raffigura, in primo piano, un ritratto dello scienziato Charles Darwin, sullo sfondo un particolare del frontespizio dell'opera THE ORIGIN OF SPECIES (L'origine delle Specie) prima edizione del 1859 e,  in basso a destra, alcune sagome che rappresentano  l'evoluzione dell'uomo dai primi ominidi all'homo sapiens.
Completano il francobollo la leggenda "CHARLES DARWIN 1809 – 1882", la scritta "ITALIA" e il valore  "€ 0,65".
 Bozzettista: Cristina Bruscaglia.
A commento dell'emissione verrà posto in vendita il bollettino illustrativo con articolo a firma del Prof. Ernesto Capanna, Socio Nazionale dell'Accademia dei Lincei e Ordinario di Anatomia Comparata, La Sapienza, Università di Roma.
Il Negozio "Spazio Filatelia" Piazza San Silvestro, 20 - Roma utilizzerà, il giorno di emissione, l'annullo speciale realizzato a cura della Filatelia di Poste Italiane.
Il francobollo e i prodotti filatelici saranno posti in vendita presso gli Uffici Postali, gli Sportelli Filatelici del territorio nazionale, i Negozi "Spazio Filatelia" di Roma, Milano, Venezia, Napoli.