Francobolli commemorativi: come mai tante varietà? Il CIFO s'interroga

Arriva in questi giorni ai soci dell'Associazione Collezionisti Italiani di Francobolli Ordinari, il "Il Francobollo Incatenato" di Giugno, il bollettino sociale del CIFO giunto al numero 175.

Apertura dedicata ai risultati ottenuti, purtroppo postumi, da Giovanni Riggi di Numana (già fondatore e presidente del sodalizio che raggruppa gli specialisti italiani di filatelia ordinaria) alla mondiale Israel 2008: accompagnate dall'attuale presidente Claudio Manzati, a Tel Aviv sono state presentate la collezione sulla "Chiusura delle lettere antiche" e il volume dedicato allo stesso argomento, premiati rispettivamente con un Oro e un Vermeil. "Questo risultato", sottolinea Manzati, "probabilmente non avrebbe soddisfatto Giovanni [...] Forse con lui in vita la collezione avrebbe avuto un destino differente, ma in cuo nostro siamo comunque felici di essere riusciti [...] a organizzare la partecipazione a suo nome".

Da quando Manzati è alla guida del CIFO, il bollettino mensile si è proficuamente "aperto" alle collaborazioni editoriali dei suoi soci. Così su questo numero di Giugno si può leggere un'interessante rassegna storico-postale sulle Missioni Europee di Polizia del socio Roberto Cruciani: "oltre alle missioni militari all'estero di Esercito, Marina e Aeronautica, negli ultimi anni si sono costituite altre Missioni dell'Unione Europea, anche con militari e civili italiani". Nell'articolo Cruciani descrive le caratteristiche tecnico-militari delle missioni Eupol Proxima (in Macedonia), Eupol Kinshasha (ex Zaire, oggi Rep. Dem. del Congo) e Eupol Afghanistan con la riproduzione di documenti postali viaggiati da varie nazioni e recanti le insegne delle tre missioni.

Com'è tradizione "Il Francobollo Incatenato" ha però il ruolo di "bollettino d'aggiornamento" per gli specialisti di francobolli ordinari. Così si continua ancora a parlare di Donne nell'Arte, in particolare dei valori da 2c privi della stampa in nero e quindi dei relativi nominali, di esemplari dell'1c con doppia dentellatura e, con qualche ulteriore "verifica tecnica" sui fogli in possesso di alcuni soci si conferma che le Donne da 45c in "versione Blu" abbiano avuto origine da un effettivo problema di inchiostrazione durante la stampa, costituendo pertanto una varietà genuina.

Anche per i Prioritari, continuano a comparire sul mercato (soprattutto quello delle aste su Internet) mirabolanti varietà: dopo i valori da 0,60€ "bianchi", adesso tocca anche all'1,40€ (sempre in edizione 2007, senza millesimo in ditta) completamente privo della stampa dello sfondo colorato centrale (in questo caso il verde). Valore presente su internet anche con stampa del nero fortemente spostata, tanto che le varie scritte e la "P" centrale cadono a cavallo tra due esemplari.

Un interessante ragionamento riguarda le varietà che "stranamente" affliggono anche i francobolli cosiddetti commemorativi: come mai, pur essendo produzioni limitate e quindi soggette a più facili controlli qualitativi, continuano ad affluire sul mercato errori di stampa e dentellatura? Il CIFO avanza un'ipotesi dopo aver ascoltato numerosi operatori tra fiere e mercatini italiani: come l'IPZS già affida a stamperie "fiduciarie" esterne alcune produzioni, non potrebbe essere che anche alcune carte valori abbiano origine extra-poligrafico? Da qui la scarsa qualità nella produzione di taluni francobolli. Ma è solo un'ipotesi e gli "investigatori" del CIFO ci stanno già lavorando.

Un "prontuario" degli usi tariffari del 1500 lire della serie Alti Valori emesso nel 1979, arricchisce questo 175° numero del bollettino CIFO, nel quale viene presentato un documento definito "vera e propria rarità": una busta Assicurata per 300.000 lire con assicurazione integrativa per Forza Maggiore del 2° porto viaggiata nel 1989 completamente affrancata (tappezzata, forse è meglio) con soli esemplari del 1500 lire (tranne per un "piccolo" 100 lire Castelli, necessario a completare la tariffa). A dimostrazione di come si possa imbastire una piccola ma pure sempre seria e preziosa collezione di storia postale partendo da un francobollo di una serie ordinaria di "soli" 30 anni fa.