Il Corriere dei Piccoli torna dopo cent'anni: su francobollo

Era da poco passato il Natale del 1908: il 27 dicembre usciva nelle edicole italiane il primo numero de Il Corriere dei Piccoli, una delle più antiche, celebri (e celebrate) riviste dedicate ai bambini. L'esordio avvenne come semplice supplemento del Corriere della Sera (il quotidiano fondato alcune decine d'anni prima, nel 1876, a Milano) sotto la direzione di Silvio Spaventa Filippi, giornalista e scrittore, che rimase il responsabile della testata sino alla sua morte nel 1931.

Da allora il "Corrierino", come usualmente si era preso ad appellare il settimanale destinato ad accompagnare diverse generazioni di piccoli italiani, ha superato indenne la prima e seconda guerra mondiale, approdando senza interruzioni nelle edicole di una Italia repubblicana (nel 1960 riuscì addirittura a tirare 700.000 copie) che l'ha apprezzato sino al 15 agosto del 1995, quando ha cessato definitivamente le pubblicazioni.

Il prossimo 8 novembre a festeggiare il centesimo anniversario della fondazione del Corriere dei Piccoli ci sarà anche un francobollo. Con valore nominale di 0,60€, il dentello raffigura la copertina del primo numero della rivista (che si apriva con un editoriale del direttore dal titolo "Come fu e come non fu..." e l'immagine della macchina che stampava il giornalino) ed alcuni degli storici personaggi immortalati sulle pagine del Corrierino per circa un secolo: Sor Pampurio di Carlo Bisi, Il Signor Bonaventura di Sergio Tofano, Marmittone di Bruno Angoletta e Valentina Mela Verde di Grazia Nidasio. Ma sulla rivista hanno lasciato i loro disegni decine e decine di bravissimi artisti, italiani e stranieri, compresi Hugo Pratt e Jacovitti.

Dei quattro, tuttavia, è forse il Signor Bonaventura ad aver lasciato un segno indelebile anche tra i più giovani: l'incipit in rima baciata di ogni storia ("Qui comincia l'avventura del Signor Bonaventura") e il tradizionale ed attesissimo premio finale (l'assegno da "un milione" di vecchie lire) ha accompagnato intere generazioni.

Ormai il Corriere dei Piccoli non esiste più da anni, anche se su Internet è ancora possibile ritrovarne le tracce in decine di siti "amatoriali" (sui quali è possibile recuperare anche le tavole più vecchie) e addirittura in una versione "telematica" sul sito del Corsera purtroppo non più aggiornata.

L'annullo primo giorno d'emissione sarà utilizzato sia al Filatelico di Reggio Emilia (città dove ha sede l'ANAFI, Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell'Illustrazione, il cui presidente Paolo Gallinari e il consigliere Luigi Marcianò hanno firmato il Bollettino Illustrativo insieme alla Giovanna Ginex, della Fondazione Corriere della Sera) sia allo Spazio Filatelia di Milano.

Caratteristiche tecniche

Emissione, per il giorno 8 novembre 2008, di un francobollo celebrativo dei cento anni del Corriere dei Piccoli, nel valore di € 0,60.
Il francobollo è stampato dall’Officina Carte Valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 40 x 30; formato stampa: mm 36 x 26; dentellatura: 13 x 13¼; colori: cinque; tiratura: tre milioni e cinquecentomila esemplari; foglio: cinquanta esemplari, valore “€ 30,00”.
La vignetta raffigura la copertina del primo numero del Corriere dei Piccoli, edito il 27 dicembre 1908 e alcuni personaggi dei fumetti: Sor Pampurio di Carlo Bisi, Il Signor Bonaventura di Sergio Tofano, Marmittone di Bruno Angoletta e Valentina Mela Verde di Grazia Nidasio.
Completano il francobollo la leggenda “100 ANNI DEL CORRIERE DEI PICCOLI”, la scritta “ITALIA” e il valore “€ 0,60”.
Bozzettista: Anna Maria Maresca.
A commento dell’emissione verrà posto in vendita il bollettino illustrativo con articoli a firma della D.ssa Giovanna Ginex, storica dell’arte per la Fondazione Corriere della Sera, del Dott. Paolo Gallinari e di Luigi Marcianò, Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione (ANAFI).
Lo Sportello Filatelico di Reggio Emilia Centro e il Negozio “Spazio Filatelia” Via Cordusio 4 – Milano utilizzeranno, il giorno di emissione, il rispettivo annullo speciale realizzato a cura della Filatelia di Poste Italiane.
Il francobollo e i prodotti filatelici saranno posti in vendita presso gli Uffici Postali, gli Sportelli Filatelici del territorio nazionale, i Negozi “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Venezia, Napoli