Anche l'Unione Filatelisti Interofili, nell'ultimo numero de L'Intero Postale (il periodico sociale, n.111, distribuito da pochi giorni) ricorda e celebra il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. Lo fa con l'Editoriale del presidente Carlo Sopracordevole, che lui stesso definisce "un modesto contributo" e che invece ha dato corpo ad un bell'articolo, a sua stessa firma, dedicato a "Un'eroina del Risorgimento: Colomba Antonietti", la cui figura compare in una delle cartoline postali (40 in tutto, da 5c e 10c, emesse in due tranche da 20 nel 1911) fatte realizzare dall'amministrazione postale del Regno in occasione del cinquantenario dell'Unità d'Italia. Una donna, questa Colomba nativa di Bastia Umbra, che partecipò, sotto le mentite spoglie di un bersagliere, alle battaglie risorgimentali del 1848.1849 di Velletri e Palestrina contro i borbonici e del giugno 1849 per la difesa della Repubblica Romana. "La tradizione vuole che morendo tra le braccia del marito", ricorda Sopracordevole, "avesse mormorato: 'viva l'Italia'". All'articolo sono allegate le pagine a colori del Decreto d'emissione del 15 maggio 1911.
Si lasciano le celebrazioni dei 150 anni per tornare ad argomenti più generali con Franco Giannini del quale si ripropone, pur se in versione ridotta, un suo articolo ("Le molte strade dell'interofilia. Tanti modi per collezionare la Storia" apparso sul volume monotematico "Filatelia che passione" edito dal Club della Filatelia d'Oro italiana) che ripercorre origini e sviluppo degli interi postali.
Torna il presidente Sopracordevole con "Frette. Una ditta di antico lignaggio": in occasione del 150° anniversario della fondazione della famosa fabbrica di tessuti, infatti, l'Italia ha emesso nel 2010 un francobollo nell'ambito della serie Made in Italy. Ma già negli anni '20 la E. Frette & C. utilizzò quella primordiale forma di marketing che era la pubblicità sulle cartoline postali (una da 15c con millesimo 19) e su quelle commerciali.
Molto interessante la storia della "Cartolina postale da 3 lire per la Zona B" di cui scrive Enio Spurio, che riprendendo in mano alcuni pezzi della sua raccolta e con il contributo di un collezionista sloveno, ha rivisitato in modo più coerente le vicende postali di quella che fu l'unica cartolina postale stampata ed emessa direttamente dall'amministrazione postale jugoslava per la zona B di Trieste a partire dal 1946.
Concludono il n.111 de L'Intero Postale un ricordo di Beppe Ermentini da parte di Lorenzo Carra (Ermentini, scomparso nel 2003, fu grande collezionista e, in quanto "curioso e raccoglione", si interessò anche di interi postali), le notizie sulla busta "a sorpresa" stampata dall'Ufficio Filatelico e Numismatico del Vaticano con impronta di valore da 2,00€ e gli esiti positivi di una ricerca condotta da Giancarlo Cocito relativa alla pubblicazione di Lili Marlen ovvero "la più bella canzone della 2a guerra mondiale" su una cartolina viaggiata in franchigia militare tedesca.
I vostri commenti
Questo articolo non ha commenti.