Apre oggi al Palazzo dei Congressi dell'EUR, il Festival Internazionale della Filatelia "Italia 2009". All'inaugurazione prevista per le 10:30 parteciperanno sia il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, sia i massimi rappresentanti di Poste Italiane (presenti il presidente Giovanni Ialongo e la direttrice della Divisione Filatelia, Marisa Giannini) e i presidenti delle altre associazioni che hanno collaborato all'organizzazione: Piero Macrelli, della Federazione fra le Società Filateliche Italiane, Carlo Catelani, dell'Associazione Filatelisti Italiani Professionisti, e Danilo Bogoni, dell'Unione Stampa Filatelica Italiana.
L'apertura al pubblico dell'evento filatelico romano avverrà invece alle 11:30 per continuare fino alle 19:00. E così fino a domenica 25 ottobre (quando però la chiusura verrà anticipata alle 14:00).
La giornata odierna, come da programma, è dedicata alla Lingua Italiana e vedrà l'emissione più significativa della cinque giorni romana: la congiunta tra Italia, Vaticano e San Marino celebrativa di Dante Alighieri.
Alle 12:00 nella Sala Fori Imperiali e Campidoglio verrà presentato il volume di Laterza "Le Poste in Italia. Fra Stato e impresa. Dagli anni settanta ai giorni nostri" con l'intervento del Presidente di Poste Italiane Giovanni Ialongo, mentre alle 13:00 si riuniranno gli in assemblea gli editori internazionali di cataloghi filatelici aderenti all'ASCAT (nella Sala EUR).
Alle 17:00, nella Sala Campidoglio, tocca alle ultime pubblicazioni firmate Vaccari: Sebastiano Cilio, Fiorenzo Longhi e Paolo Moretti presentaranno al pubblico il "Catalogo storico descrittivo degli Aerogrammi Zeppelin di Italia, Colonie italiane, San Marino e Vaticano 1929-1939" e "Pionieri dell’Aviazione in Italia", la riedizione aggiornata dello storico volume di Mario Cobianchi del 1943.
Sempre oggi inizia la vendita al pubblico di una speciale cartolina filatelica voluta dall'USFI (che proprio qualche giorno fa ha inaugurato il nuovo sito web: www.usfi.eu) ed edita da Poste Italiane, per ricordare il tragico terremoto dell'Aquila di alcuni mesi fa. L'associazione che raggruppa i giornalisti, i pubblicisti e gli autori filatelici italiani ha rinvenuto in un deposito del capoluogo abruzzese, una cassetta postale che ha fatto servizio per anni in piazzetta Pasquale Paoli: ammaccata ed ormai inservibile ha finito per diventare il simbolo del sisma aquilano.
L'USFI l'ha letteralmente "adottata", trasformandola in una cartolina postale che sarà in vendita (non è previsto un prezzo fisso, ma una donazione!) durante il Festival della Filatelia presso gli stand Bolaffi, CIFT, Cilio, Cronaca Filatelica, FSFI, ISSP-Prato, Unificato e Vaccari. "L’intero ricavato - ha sottolineato il presidente dell’Usfi, Danilo Bogoni - verrà impiegato per ripristinare la cassetta e ricordare, in questo modo, le vittime". Una volta restaurata, infatti, la cassetta postale verrà donata al Museo Storico PT di Roma che già conserva quanto rimasto dell'ufficio telegrafico principale di Messina dopo il sisma del 1908.
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