Procede speditamente l'organizzazione di Italia 2009, il Festival Internazionale della Filatelia che Poste Italiane ha in programma dal 21 al 25 ottobre del prossimo anno al Palazzo dei Congressi dell'EUR, a Roma.
Presentato ufficialmente a marzo, durante Milanofil 2008, l'evento filatelico romano (il primo di caratura internazionale dopo la mondiale di Italia '98) ha già un marchio, un Comitato Organizzatore, un sito web ed un'agenzia pubblicitaria.
Per il marchio si è adottata una rappresentazione stilizzata del Colosseo attraverso una composizione di francobolli di colore blu su sfondo giallo-verde, colore ufficiale del logo di Poste Italiane. Al completo il Comitato Organizzatore, che presieduto da Marisa Giannini, direttore della Div. Filatelia, vede Piero Macrelli (presidente FSFI) in qualità di Commissario generale, Carlo Catelani e Silvana Zeppieri come Vicecommissari generali. Sette i membri del Comitato: tre di nomina FSFI (Bruno Crevato-Selvaggi e Giancarlo Morolli), due in rappresentanza dei commercianti AFIP (Sebastiano Cilio e Valeria Vaccari) e tre rappresentanti dell'Unione Stampa Filatelica Italiana (Renato Russo, Giovanni Bosi e Danilo Bogoni). Project Manager di Poste Italiane, Margherita de Stasio.
Sempre a marzo ufficializzato il sito www.italia2009.it, che vestendo i colori "societari" di Poste Italiane, offre al visitatore una panoramica dell'evento filatelico romano, l'elenco delle mostre filateliche internazionali che si sono svolte in passato in Italia, i primi prodotti filatelici dedicati a Italia 2009 (in particolare i due francobolli del 7 marzo 2008, con relativo Bollettino illustrativo, ma anche tessere e cartoline filateliche) e l'area Aspettando Italia 2009 che illustra le mostre internazionali (l'ultima è Efiro 2008 appena conclusasi n Romania, dove Poste Italiane è stata presente con un proprio stand) e l'elenco dei collezionisti italiani vincitori.
Tutte le altre sezioni del sito (ad es. quelle relative a dati tecnici e organizzativi dell'esposizione filatelica e del convegno commerciale, programma della manifestazione ed ospitalità) sono incomplete, anche se dovrebbero riempirsi nel corso dei prossimi mesi.
Esteticamente bello, senza dubbio, ma il sito di Italia 2009 risulta praticamente invisibile ai motori di ricerca. L'uso abbondante di javascript (evitando approfondimenti tecnici) ha penalizzato la capacità di indicizzazione da parte dei motori di ricerca (tanto per fare un esempio, sono solo 9 le pagine "visibili" a Google) e quindi la possibilità di essere "rintracciato" dagli utenti con parole chiave più generiche se si escludono quelle più ovvie e "facili" come "italia 2009" e "festival internazionale della filatelia".
Un simpatico aggiornamento introdotto da pochissimi giorni è il video in formato digitale (scaricabile gratuitamente e visionabile con Microsoft SilverLight, ma fortunatamente anche con Windows Media Player o QuickTime) che illustra "la filatelia in Poste Italiane": in 7' e 30" si parla di filatelia (definita "una passione senza fine"), della sua storia (da Rowland Hill, al Penny Black, ai primi dentelli degli Antichi Stati sino alla produzione attuale di francobolli da parte dello Stato) e del suo domani.
Tra francobolli "volanti" e scene di insegnamento dell'hobby del francobollo nelle scuole, la filatelia è definita "una storia fatta di mille altre storie", "di avventure immortali", "di uomini e di sogni", un hobby che "unisce le generazioni". Si tratta senza dubbio di un video "promozionale" delle attività filateliche di Poste Italiane che andrebbe, quanto meno, proposto all'interno degli Uffici Postali attraverso i nuovi schermi LCD montati recentemente e sui quali vanno "in onda" le news curate da AdnKronos.
Infine, novità dell'ultima settimana, è il contratto che Poste Italiane ha firmato con il colosso internazionale della pubblicità Saatchi & Saatchi, che porterà il logo del Festival Internazionale della Filatalia sulla stampa periodica italiana ed internazionale. La campagna ideata dall'art director Fabio D'Alessandro (con la collaborazione creativa di David Conti, Guido Cornara e Agostino Toscana) ruota attorno all'immagine stilizzata del colosseo (tutto bianco!) nel quale compare il profilo di un francobollo (di colore giallo) a rappresentare "uno spazio libero" che Italia 2009 andrà ad occupare con le tante collezioni di francobolli in esposizione.
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