Trovare la data esatta di un evento accaduto nell'antichità non è affatto semplice: se si è fortunati si può soltanto risalire per approssimazione all'anno in cui quell'evento si è verificato, basandosi su deduzioni o magari su testimonianze scritte da studiare ed interpretare. Sicchè la celebrazione del 2500° anniversario della creazione dei "Tribuni delle plebe" di romana memoria non può che essere un "arrotondamento" della data effettiva. E proprio la questione di "quando" sia nata questa forma di magistratura affidata direttamente al popolo, gli storici non concordano affatto: perlopiù si vorrebbe far risalire l'istituzione del tribunato della plebe al 494-493, o al 471 o ancora al 449 (Avanti Cristo, naturalmente) in concomitanza con importanti e decisivi momenti della storia di Roma.
Qualunque sia la vera data, il "tribuno della plebe" rappresentò la prima vera forma di magistratura "dal basso" creata nella Roma repubblicana (fondata nel 509 aC) quando, dopo aver attuato una sorta di secessione, abbandonando la città, i "plebei" rientrarono in Roma solo dopo aver ricevuto dai "patrizi" sul Monte Sacro il benestare a creare una carica pubblica che fosse l'unica a giudicare proprio loro, i plebei.
Ancora oggi, molti storici sostengono che patrizi e plebei costituissero due comunità quasi del tutto distinte e ciascuna con una propria magistratura. I secondi, tuttavia, lotteranno prima di poter raggiungere una effettiva parità di diritti. Secondo la tradizione i primi tribuni della plebe furono tali Lucio Albinio e Caio Licinio .
Ci sarà anche un francobollo a sottolineare il prossimo 24 ottobre questo importante evento della storia antica (ma con inevitabili riflessi in quella moderna ed attuale): nel valore di 0,60€ il dentello raffigura il doppio busto bronzeo "Les Gracques" dedicato ai fratelli Tiberio e Gaio Gracco, entrambi tribuni della plebe intorni agli anni 120-130 aC.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Emissione, per il giorno 24 ottobre 2008, di un francobollo celebrativo del 2500° anniversario dell’istituzione del Tribuno della plebe nella Roma repubblicana, nel valore di € 0,60.
Il francobollo è stampato dall’Officina Carte Valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 40 x 30; formato stampa: mm 36 x 26; dentellatura: 13 x 13 ¼; colori: tre; tiratura: tre milioni e cinquecentomila esemplari; foglio: cinquanta esemplari, valore “€ 30,00”.
La vignetta raffigura il doppio busto in bronzo denominato “Les Gracques”, cenotafio dedicato a Tiberio e Gaio Gracco, realizzato dallo scultore Eugène Guillaume nel 1853 e conservato nel Musée d’Orsay di Parigi.
Completano il francobollo le leggende “2500° ANNIVERSARIO DEL GIURAMENTO DELLA PLEBE AL MONTE SACRO E DELL’ISTITUZIONE DEI TRIBUNI DELLA PLEBE IN ROMA REPUBBLICANA” e “TIBERIO E GAIO GRACCO”, la scritta “ITALIA” e il valore “€ 0,60”.
Bozzettista: Anna Maria Maresca.
A commento dell’emissione verrà posto in vendita il bollettino illustrativo con articolo a firma del Prof. Pierangelo Catalano, Ordinario di Diritto romano Facoltà di Giurisprudenza Università di Roma “La Sapienza”, del Prof. Giulio Firpo, Ordinario di Storia romana Facoltà di Lettere e Filosofia Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, del Prof. Giovanni Lobrano, Ordinario di Diritto romano Preside della Facoltà di Giurisprudenza Università di Sassari e del Prof. Franco Vallocchia, Ricercatore di Diritto romano Facoltà di Giurisprudenza Università di Roma “La Sapienza”.
Il Negozio “Spazio Filatelia” Piazza San Silvestro, 20 – Roma utilizzerà, il giorno di emissione, l’annullo speciale realizzato a cura della Filatelia di Poste Italiane.
Il francobollo e i prodotti filatelici saranno posti in vendita presso gli Uffici Postali, gli Sportelli Filatelici del territorio nazionale, i Negozi “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Venezia, Napoli.
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