È interamente dedicata ad EuroScout 2008, il maggior evento scoutfilatelico dell’anno, la copertina dell’ultimo numero del Notiziario AISF, in distribuzione in questi giorni.
All’importante avvenimento è dedicato un lungo e dettagliato articolo di Maurizio Cavalli, presidente dell’Associazione Italiana di Scoutfilatelia.
La manifestazione, che viene organizzato ogni due anni in una diversa località europea (nel 2000 toccò a Comacchio), ha avuto luogo dal 25 al 27 luglio in concomitanza con il Campo Nazionale Svizzero Contura ’08, nei pressi della cittadina di Benken. Il campo, che ha visto confluire nel cantone di San Gallo oltre 25.000 scout provenienti da ogni angolo della Confederazione, ha funto da cassa di risonanza ottimale per l’evento filatelico. Molti, difatti, sono stati gli esploratori e le guide che hanno visitato la mostra, ospitata presso il municipio cittadino e presso i locali del ristorante Rössli (Cavallino Bianco), anche grazie al fatto che, come ci riferisce Maurizio Cavalli, alcuni reparti prevedevano la visita come attività del campo. Nutrita la delegazione italiana, formata da una decina di soci AISF e da diversi accompagnatori. Per quanto concerne la mostra vera e propria, le collezioni esposte ammontavano a 43, tutte di alta qualità. Tra esse spiccavano quella di Jan Cosyn, con una selezione di gemme scoutfilateliche provenienti da Siam, India e Cina, e quella dell’italiano Giovanni Cucchiani sull’assedio Mafeking. La collezione di Cucchiani può a buon titolo essere considerata la più completa e importante sull’argomento, sia per il materiale presente sia per lo studio e la ricerca che ne sono alla base.
Due gli annulli speciali realizzati per l’occasione dalle poste svizzere: uno dedicato alla mostra filatelica, utilizzato dal 25 al 27 luglio presso la sala comunale di Benken, e l’altro dedicato al Contura ’08, in uso sino al 2 agosto presso il centro logistico del campo scout. Quest’ultimo bollo sembra essere stato utilizzato direttamente da alcuni capi scout. Una circostanza, questa, che ci lascia alquanto perplessi, considerato che i bolli postali, come peraltro espressamente raccomandato dall’UPU, dovrebbero essere adoperati esclusivamente dal personale postale. Sabato 26 ha inoltre avuto luogo la riunione dell’IFSCO, la federazione internazionale delle associazioni scout filateliche, alla quale hanno partecipato i delegati di 12 nazioni. L’assemblea ha eletto come nuovo presidente lo statunitense Frank Randall, il quale resterà in carica sino al prossimo EuroScout, in programma dal 14 al 16 maggio 2010 a Chelmsfor, in Gran Bretagna.
Da segnalare anche un altro interessante articolo, a firma di Alessandro Pierotti, dedicato allo Scautismo in Romania. In quattro pagine ricche di particolari e di illustrazioni, l’autore approfondisce il tema della nascita e della diffusione del Movimento giovanile nel paese danubiano. Scopriamo, dunque, che la prima associazione scout rumena nasce ufficialmente il 12 maggio 1914, ottenendo il riconoscimento dal parlamento nazionale, ma che già da alcuni anni erano attive varie pattuglie che si rifacevano ai principi dettati da Robert Baden-Powell. La prima emissione delle poste rumene dedicate allo Scautismo risale invece al 1931, quando viene emessa una serie dedicata alla Mostra delle Attività Scout avuta luogo l’anno precedente. Nel successivo quinquennio avranno luogo altre quattro emissioni sullo stesso tema: un vero periodo aureo dello Scautismo rumeno.
Seguono un preciso aggiornamento riguardante il nuovo Regolamento per le esposizioni filateliche in vigore dal 1/1/2008, a cura di Marco Ferrini Bronzoni, un aggiornamento sulla Posta Scout nel Bangladesh di Umberto Baggiani e la consueta rubrica sul mondo delle aste curata dal presidente Maurizio Cavalli.
È di Igor Tuta, invece, il resoconto di un altro grande avvenimento avuto luogo quest’anno: il primo raduno di tutti gli scout cattolici sloveni. Più di 3500 ragazzi e ragazze, i loro capi ed un nutrito gruppo di scout adulti hanno difatti dato vita, dal 19 luglio al 3 agosto, ad un grande campo scout nel pressi della capitale Lubiana. Per l’occasione gli organizzatori del campo hanno ordinato alle poste slovene la stampa di un apposito francobollo personalizzato dedicato all’evento, bollato poi con l’annullo speciale utilizzato in occasione della giornata inaugurale. Sia il bollo che il francobollo personalizzato recano il logo del Jamboree nazionale.
Chiudono il corposo notiziario la riproduzione, con relativa spiegazione, di una delle preziose buste Mafeking di Giovanni Cucchiani, la consueta rubrica sui bolli speciali ed alcune segnalazioni a cura di Fabio Ferluga e Giancarlo Monetti.
Sul prossimo numero, che dovrebbe essere in distribuzione a fine anno, sarà pubblicato l’elenco delle iniziative in programma per festeggiare i quarant’anni dell’AISF, che cadranno nel corso del 2009.
I vostri commenti
Questo articolo non ha commenti.