Papa Benedetto XVI, in occasione della sua recente visita presso la sede del Governatorato della Città del Vaticano, ha siglato personalmente alcuni fogli dei francobolli recentemente emessi per il suo 80mo compleanno.
Il Papa ha accettato di buon grado: si è seduto ad un tavolino allestito appositamente e ha firmato per esteso con "Benidictus P.P. XVI" il bordo di tre foglietti predisposti su un foglio di pergmaino, all'interno di un prestigioso folder in pelle.
L'iniziativa, voluta dal direttore dell'Ufficio Filatelico, Pier Paolo Francini, ha avuto luogo il 31 maggio scorso, al termine
della visita che il Pontefice ha fatto ai "suoi" dipendenti presso il Governatorato dove è stato accolto dal presidente, Mons. Giovanni Lajolo e dal Card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano. Il Papa ha benedetto una pala dell'altare della cappella del palazzo del Governatorato, appena restaurata, raffigurante una Madonna con Bambino del 1516 di Francesco Melanzio e l'organo anch'esso restaurato, a 1012 canne, suonato per l'occasione dal maestro Libertucci.
I francobolli firmati da Papa Ratzinger verranno conservati nel Museo Filatelico e Numismatico della Città del Vaticano che riaprirà i battenti il 25 settembre prossimo e con un nuovo allestimento all'interno di una sala dei Musei Vaticani.
Il Papa ha accettato di buon grado: si è seduto ad un tavolino allestito appositamente e ha firmato per esteso con "Benidictus P.P. XVI" il bordo di tre foglietti predisposti su un foglio di pergmaino, all'interno di un prestigioso folder in pelle.
L'iniziativa, voluta dal direttore dell'Ufficio Filatelico, Pier Paolo Francini, ha avuto luogo il 31 maggio scorso, al termine
della visita che il Pontefice ha fatto ai "suoi" dipendenti presso il Governatorato dove è stato accolto dal presidente, Mons. Giovanni Lajolo e dal Card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano. Il Papa ha benedetto una pala dell'altare della cappella del palazzo del Governatorato, appena restaurata, raffigurante una Madonna con Bambino del 1516 di Francesco Melanzio e l'organo anch'esso restaurato, a 1012 canne, suonato per l'occasione dal maestro Libertucci.
I francobolli firmati da Papa Ratzinger verranno conservati nel Museo Filatelico e Numismatico della Città del Vaticano che riaprirà i battenti il 25 settembre prossimo e con un nuovo allestimento all'interno di una sala dei Musei Vaticani.
Foto: Ufficio Filatelico e Numismatico - Città del Vaticano
I vostri commenti
Questo articolo non ha commenti.