Poste Italiane ci riprova e il prossimo 4 maggio mette sul mercato (perlopiù fatto di collezionisti e specialisti interofili) la seconda busta postale della sua storia (la prima è stata l'ordinaria "Posta italiana" da 60c emessa il 1° settembre 2010).
L'insolito intero, sempre da 60c, nasce invece con chiaro intento celebrativo essendo dedicato all’Anno Giubilare Somasco che viene ricordato filatelicamente anche dall'amministrazione postale vaticana con un aerogramma da 2,00€ contenente la medesima impronta di affrancatura con dentellatura simulata, ovvero una incisione denominata Orthographia antiquae Basilicae ac veteris Coenobii SS. Bonifacii et Alexii de Urbe in Colle Aventino, tratta da un volume del 1752 custodito presso la Biblioteca dei Chierici Regolari Somaschi, raffigurante la Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio sul Colle Aventino in Roma.
Sempre sul recto, ma sul lato sinistro, una vignetta con "San Girolamo Miani presenta i fanciulli alla Madonna con Bambino", dipinto di Francesco Zuccarelli realizzato tra il 1747 e il 1748 attualmente custodito presso la Fondazione Biblioteca Morcelli Pinacoteca Repossi di Chiari (BS).
L'Anno Giubilare Somasco, celebrato filatelicamente con questa busta, è tra quelli "importanti" della Chiesa Cattolica italiana anche se non gode certo di grande notorietà tra il grande pubblico: ricorda, infatti, il 500° anniversario di un evento miracoloso che coinvolse il veneziano Girolamo Miani (o Emiliani) il quale il 27 settembre 1511, dopo aver subito un mese di dura prigionia, viene liberato da "una donna vestita di bianco, avendo in man certe chiave". Da allora Girolamo si occuperà di opere di carità e formazione umana e cristiana fino alla sua morte avvenuta tra il 7 e l'8 febbraio 1537 a causa della peste. Nel 1747 Girolamo viene proclamato Beato e venti anni più tardi, Santo.
La busta postale, realizzata dal Centro Filatelica del Polo Artistico dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., è stampata in offset, su carta bianca usomano da 100 g/mq; formato della busta: cm 16,2 x 11,4; colori: quattro offset più inchiostro otticamente variabile in serigrafia per il recto e uno offset per l’interno; tiratura: duecentomila esemplari.
L’interno della busta riproduce, su un fondo di colore blu, il logo di Poste Italiane ripetuto a tappeto per l’intera superficie.
A commento dell’emissione verrà posto in vendita il bollettino illustrativo con articolo a firma di P. Franco Moscone crs, Preposito generale dei Padri Somaschi.
Il nuovo intero postale sarà regolarmente in vendita in tutta Italia e presso gli “Spazio Filatelia” di Roma (che utilizzerà l'annullo primo giorno di emissione), Milano, Venezia, Napoli, Trieste e Torino.
I vostri commenti
Questo articolo non ha commenti.