Qualche giorno fa, avendo necessità di spedire una lettera ad un amico collezionista e non avendo assolutamente voglia di alzarmi dalla scrivania per andare all'ufficio postale, ho pensato bene di utilizzare un servizio di Poste Italiane per l'invio della posta direttamente dal PC.
Già nel settembre 2005 ebbi modo di parlare su Philweb di un servizio analogo destinato però all'invio di posta raccomandata tramite il sito di Poste.
Quello che vi presento in questo articolo è sostanzialmente simile, anche se destinato all'invio di posta prioritaria.
Va detto subito che, per usufruire di tutti i servizi online, è necessario disporre di un apposito "account", ovvero di una coppia "username" e "password" ottenibile semplicemente (e gratuitamente) registrandosi sul sito www.poste.it.
Ebbene, per accedere al servizio Posta Prioritaria Online puntate il vostro browser all'indirizzo: http://www.poste.it/online/prioritariaonline/ e cliccate sulla voce "Invia una lettera" nel menu verde presente sul lato sinistro.
Dopo esservi autenticati usando il vostro account personale verrete rediretti su una pagina web "sicura" (ve ne accorgete facilmente per la presenza di un "lucchetto chiuso" nella parte inferiore del browser).
Da questo momento in poi, attraverso pochi semplici passi (di questa semplicità va dato atto ai webmaster di Poste Italiane) potrete realizzare e inviare le vostre corrispondenze di posta prioritaria standovene comodamente seduti in casa o in ufficio (anche se c'è il rovescio della medaglia: i costi e i tempi di recapito, di cui vi parlerò nel seguito).
La prima cosa da decidere è se la vostra lettera dovrà essere inviata ad una lista di indirizzi o meno. In altre parole, sempre tramite il sito di Poste, avete la possibilità di creare una Lista di Distribuzione (letteralmente, mailing-list) inserendo tutti i vostri corrispodenti, memorizzandola nell'apposita Rubrica e utilizzandola "al volo" senza dover ogni volta riscrivere tutti gli indirizzi: basterà dire a poste.it che la lettera che si sta scrivendo è destinata ad una "lista", a scelta tra quelle disponibili nella propria Rubrica.
L'alternativa (cui si riferiscono le immagini in questo articolo) è quella di scrivere direttamente l'indirizzo del destinatario o di sceglierne uno dalla Rubrica.
Inserire un destinataro è cosa semplice: bisogna cliccare sulla voce "Aggiungi: Indirizzo", completare con i dati del destinatario (o, ripeto, selezionare uno di quelli memorizzati in rubrica, cliccando sull'iconcina verde a destra del campo "Nome e Cognome") e scegliere "Continua". Per aggiungere altri destinatari, ripetere questa operazione.
Alla fine avrete realizzato l'elenco dei destinatari della vostra lettera.
Cliccate su "Continua" per procedere direttamente alla creazione del contenuto della vostra lettera. Qui le possibilità sono due: scrivere direttamente nel box in basso il testo oppure utilizzare un documento già scritto e in formato elettronico. In quest'ultimo caso si potranno utilizzare direttamente file in formato .doc (Word), .xls (Excel) oppure .rtf e .txt (testo), .jpg e .tif (immagini). Il file verrà automaticamente convertito dal software di poste.it nel formato .pdf, ormai uno standard de facto nello scambio di documenti su internet.
Deciso il testo della lettera, vi verrà proposta una finestra di riepilogo con tutti i dati relativi alla lettera che state componendo. Anche se potrà sembrare che gli step siano molti, ricordo che siamo online e che è sempre un bene poter visionare, ad ogni passo, le proprie scelte per non doversi trovare nelle condizioni di dover ripetere tutto nel caso si sia sbagliato qualcosa.
A questo punto ci siamo quasi: il documento è pronto per essere inviato tramite posta prioritaria. Poste Italiane, naturalmente, avvisa che verificherà la coerenza dei dati immessi (indirizzi postali e formato del documento inserito/digitato, il quale non potrà superare le 18 pagine in formato A4 e, nel caso di file, i 3MB di peso) e visualizza il numero identificativo dell'operazione, una sorta di servizio di Track&Tracing dell'invio che però, attenzione, si limita ai momenti precedenti all'immissione della busta prioritaria nel circuito postale vero e proprio (e qui, come vedremo, Poste ha suonato le note più... dolenti).
Potete segnarvi questo numero oppure no: l'elenco degli invii sarà sempre e comunque disponibile cliccando sulla voce "Richieste in corso" nel menu principale sulla sinistra. Ed è proprio su questa pagina che verrete rediretti al passo successivo, cliccando sulla voce "Per l'invio vai alla pagina Richieste in corso" (che francamente non si capisce affatto essere un "link").
In questa schermata avrete un riepilogo ben chiaro di tutte le lettere che avrete composto e che sono in attesa di essere elaborate da Poste (ovvero stampati, imbustati e immessi nel circuito postale). Come noterete, qui avete la possibilità di "vedere" l'esito finale in formato PDF della vostra lettera (cliccando sull'iconcina nella colonna "Visualizza documento"), rileggere i dati identificativi dell'invio - data operazione, numero di destinatari e soprattutto il costo dell'operazione (cliccando sull'icona nella colonna "Informazioni") e decidere se procedere con l'invio oppure abbandonare l'operazione.
Se tutti i dati sono corretti e, soprattutto, verificato che il costo dell'invio sia quello giusto (dico questo perchè potreste inviare un documento di parecchi fogli e senza accorgervene vi trovereste a pagare parecchi euro! A questo punto molto meglio alzarvi dalla scrivania e andare a comprare un francobollo direttamente dal tabaccaio!!!) e cliccate su "Conferma".
Dopo la solita pagina contenente le Condizioni Generali di accesso al Servizio di Posta Prioritaria Online (che dovrete espressamente accettare, pena l'annullamento automatico dell'operazione) e un ulteriore avvertimento ("Sei sicuro di voler confermare l'operazione XXXXX?"), cliccate ancora su "Conferma".
Siamo arrivati allo step finale: il pagamento. L'accesso a questo servizio come a tutti gli altri servizi online di Poste Italiane, richiede la disponibilità di uno strumento di pagamento elettronico, come una carta di credito oppure di un conto corrente BancoPosta. La mia scelta è andata, in particolare, sulla carta PostePay, ovvero la credit card pre-caricata di Poste Italiane che vi consiglio di utilizzare per queste operazioni su internet.
Una volta inseriti tutti i dati riservati della carta di credito (come su qualunque altro sito di acquisti online), l'operazione è conclusa e potrete verificare lo status dell'invio prima in "Richieste in corso" e, a operazione conclusa, in "Archivio".
L'uso di Posta Prioritaria Online, quindi, è davvero semplice e intuitivo ed è un indubbio vantaggio per chi, ad esempio, non può o non vuole andare a tutti i costi all'ufficio postale (soprattutto se fuori piove a dirotto o nevica!). E poi, diciamolo, è un motivo di orgoglio (per noi utenti postali italiani) poter disporre di un servizio innovativo (da questo punto di vista, Poste Italiane è senz'altro all'avanguardia in Europa, come vedrete più sotto, nel confronto con altri operatori postali).
I costi di accesso a questo servizio sono naturalmente più alti dei normali costi di invio di una lettera prioritaria. Ciò dipende innanzitutto da tre fattori: è Poste Italiane che si occupa di stampare il vostro documento, di imbustarlo (carta e busta, ovviamente, vanno pagati!) e di immetterlo nel circuito di recapito (un pò come se pagaste una persona per andare alla posta a comprare un francobollo o ad imbucare una lettera per vostro conto!).
I prezzi, probabilmente, non sono così concorrenziali ma sono commisurati al numero di fogli che si vogliono inviare.
Così per fare un esempio concreto, per spedire una prioritaria online composta da 1 foglio, spenderete 0,95€ (0,60€ per l'affrancatura, 0,30€ per il servizio di imbustamento e 0,05€ per la stampa del foglio). Quindi ben 0,35€ in più rispetto ad una consueta prioritaria "fai-da-te" (ma non dimentichiamo che in questo caso, carta e busta le abbiamo pagate a parte!).
L'attività di imbustamento ha un prezzo fisso (0,30€), mentre a variare sono la tariffa postale (ovviamente, in base al peso del plico, si applicano le tariffe da 0,60€, 1,40€ e 1,50€) e il costo della carta e della stampa che incide per 0,05€ a foglio.
Pertanto, se prendiamo una normale prioritaria di formato standard (busta commerciale, peso fino a 20gr) potrà contenere fino a 2-3 fogli A4. Costo per la spedizione: 60c (a parte, ovviamente, carta, busta e tempo per andare ad imbucarla). Se volessimo spedire questi 2-3 fogli direttamente online, spenderemmo tra 1,00€ e 1,05€.
I conti per capire se conviene... fateli voi.
Poste Italiane, come dicevo più sopra, è molto innovativa nell'offerta al suo pubblico.
Può essere interessante, a questo proposito vedere cosa offrono gli altri operatori postali europei.
La Poste francese, per esempio, offre soltanto l'invio online di Posta Raccomandata o di Cartoline Postali personalizzate. Il Correos spagnolo, dispone di Oficina Virtual, un servizio analogo a quello italiano che permette l'invio di lettere online a partire da 0,51€. Ancora raccomandate online da La Poste belga e lettere semplici da La Posta svizzera.
Purtroppo non sono riuscito a trovare qualcosa di analogo sui siti di Royal Mail, Deutsche Post e TNT Post (ma se qualcuno conosce tedesco e olandese, potrebbe cimentarsi ad esplorare i rispettivi siti con migliori risultati).
Una nota dolente, in conclusione: i tempi di recapito della posta prioritaria.
In Italia, dal maggio dello scorso anno quando è stata introdotta la posta cosiddetta massiva, la posta ordinaria è diventata tutta prioritaria.
Ma solo in via teorica, dato che di prioritario è rimasto soltanto il costo della tariffa per affrancare le lettere, mentre i tempi di recapito (checchè ne dicano le Poste), sono di gran lunga peggiorati rispetto a quelli di un anno fa (quando posta ordinaria e posta prioritaria avevano due canali di raccolta e distribuzione separati e il corriere prioritario funzionava a dovere).
La "nostra" posta prioritaria online ovviamente non può che assoggettarsi a questo disservizio: solo 1 minuto per compilare una lettera direttamente sul PC ma dal momento in cui si completa l'operazione e la lettera diventa "carta e busta" ed entra nel circuito di distribuzione postale, non resta che sperare.
Come è successo al sottoscritto: le due lettere compilate online il 2 marzo scorso, sono giunte a destinazione (una a Bari e l'altra a Catania) dopo ben 11 giorni!!! Un tempo davvero troppo lungo, quasi scandaloso se si pensa di aver utilizzato un servizio online con il preciso scopo di ridurre, anche solo di un giorno, i tempi di consegna.
Peccato! Lo dico con umiltà : il servizio che ho presentato è e resta ottimo (prezzi a parte) ma potrebbe diventare (o restare!?) un "fuoco di paglia" nel bouquet dei servizi postali offerti dalle Poste Italiane se il recapito non avverrà nei tempi attesi da noi utenti e, soprattutto, promessi da Poste Italiane nella sua Carta della Qualità .
LINK:
Posta Prioritaria Online (sito: www.poste.it)
Tariffe del Servizio
Già nel settembre 2005 ebbi modo di parlare su Philweb di un servizio analogo destinato però all'invio di posta raccomandata tramite il sito di Poste.
Quello che vi presento in questo articolo è sostanzialmente simile, anche se destinato all'invio di posta prioritaria.
Va detto subito che, per usufruire di tutti i servizi online, è necessario disporre di un apposito "account", ovvero di una coppia "username" e "password" ottenibile semplicemente (e gratuitamente) registrandosi sul sito www.poste.it.
Ebbene, per accedere al servizio Posta Prioritaria Online puntate il vostro browser all'indirizzo: http://www.poste.it/online/prioritariaonline/ e cliccate sulla voce "Invia una lettera" nel menu verde presente sul lato sinistro.
Dopo esservi autenticati usando il vostro account personale verrete rediretti su una pagina web "sicura" (ve ne accorgete facilmente per la presenza di un "lucchetto chiuso" nella parte inferiore del browser).
1,2,3... iniziamo
Da questo momento in poi, attraverso pochi semplici passi (di questa semplicità va dato atto ai webmaster di Poste Italiane) potrete realizzare e inviare le vostre corrispondenze di posta prioritaria standovene comodamente seduti in casa o in ufficio (anche se c'è il rovescio della medaglia: i costi e i tempi di recapito, di cui vi parlerò nel seguito).
La prima cosa da decidere è se la vostra lettera dovrà essere inviata ad una lista di indirizzi o meno. In altre parole, sempre tramite il sito di Poste, avete la possibilità di creare una Lista di Distribuzione (letteralmente, mailing-list) inserendo tutti i vostri corrispodenti, memorizzandola nell'apposita Rubrica e utilizzandola "al volo" senza dover ogni volta riscrivere tutti gli indirizzi: basterà dire a poste.it che la lettera che si sta scrivendo è destinata ad una "lista", a scelta tra quelle disponibili nella propria Rubrica.
L'alternativa (cui si riferiscono le immagini in questo articolo) è quella di scrivere direttamente l'indirizzo del destinatario o di sceglierne uno dalla Rubrica.
Inserire un destinataro è cosa semplice: bisogna cliccare sulla voce "Aggiungi: Indirizzo", completare con i dati del destinatario (o, ripeto, selezionare uno di quelli memorizzati in rubrica, cliccando sull'iconcina verde a destra del campo "Nome e Cognome") e scegliere "Continua". Per aggiungere altri destinatari, ripetere questa operazione.
Alla fine avrete realizzato l'elenco dei destinatari della vostra lettera.
Cliccate su "Continua" per procedere direttamente alla creazione del contenuto della vostra lettera. Qui le possibilità sono due: scrivere direttamente nel box in basso il testo oppure utilizzare un documento già scritto e in formato elettronico. In quest'ultimo caso si potranno utilizzare direttamente file in formato .doc (Word), .xls (Excel) oppure .rtf e .txt (testo), .jpg e .tif (immagini). Il file verrà automaticamente convertito dal software di poste.it nel formato .pdf, ormai uno standard de facto nello scambio di documenti su internet.
Deciso il testo della lettera, vi verrà proposta una finestra di riepilogo con tutti i dati relativi alla lettera che state componendo. Anche se potrà sembrare che gli step siano molti, ricordo che siamo online e che è sempre un bene poter visionare, ad ogni passo, le proprie scelte per non doversi trovare nelle condizioni di dover ripetere tutto nel caso si sia sbagliato qualcosa.
A questo punto ci siamo quasi: il documento è pronto per essere inviato tramite posta prioritaria. Poste Italiane, naturalmente, avvisa che verificherà la coerenza dei dati immessi (indirizzi postali e formato del documento inserito/digitato, il quale non potrà superare le 18 pagine in formato A4 e, nel caso di file, i 3MB di peso) e visualizza il numero identificativo dell'operazione, una sorta di servizio di Track&Tracing dell'invio che però, attenzione, si limita ai momenti precedenti all'immissione della busta prioritaria nel circuito postale vero e proprio (e qui, come vedremo, Poste ha suonato le note più... dolenti).
Potete segnarvi questo numero oppure no: l'elenco degli invii sarà sempre e comunque disponibile cliccando sulla voce "Richieste in corso" nel menu principale sulla sinistra. Ed è proprio su questa pagina che verrete rediretti al passo successivo, cliccando sulla voce "Per l'invio vai alla pagina Richieste in corso" (che francamente non si capisce affatto essere un "link").
In questa schermata avrete un riepilogo ben chiaro di tutte le lettere che avrete composto e che sono in attesa di essere elaborate da Poste (ovvero stampati, imbustati e immessi nel circuito postale). Come noterete, qui avete la possibilità di "vedere" l'esito finale in formato PDF della vostra lettera (cliccando sull'iconcina nella colonna "Visualizza documento"), rileggere i dati identificativi dell'invio - data operazione, numero di destinatari e soprattutto il costo dell'operazione (cliccando sull'icona nella colonna "Informazioni") e decidere se procedere con l'invio oppure abbandonare l'operazione.
Se tutti i dati sono corretti e, soprattutto, verificato che il costo dell'invio sia quello giusto (dico questo perchè potreste inviare un documento di parecchi fogli e senza accorgervene vi trovereste a pagare parecchi euro! A questo punto molto meglio alzarvi dalla scrivania e andare a comprare un francobollo direttamente dal tabaccaio!!!) e cliccate su "Conferma".
Dopo la solita pagina contenente le Condizioni Generali di accesso al Servizio di Posta Prioritaria Online (che dovrete espressamente accettare, pena l'annullamento automatico dell'operazione) e un ulteriore avvertimento ("Sei sicuro di voler confermare l'operazione XXXXX?"), cliccate ancora su "Conferma".
Siamo arrivati allo step finale: il pagamento. L'accesso a questo servizio come a tutti gli altri servizi online di Poste Italiane, richiede la disponibilità di uno strumento di pagamento elettronico, come una carta di credito oppure di un conto corrente BancoPosta. La mia scelta è andata, in particolare, sulla carta PostePay, ovvero la credit card pre-caricata di Poste Italiane che vi consiglio di utilizzare per queste operazioni su internet.
Una volta inseriti tutti i dati riservati della carta di credito (come su qualunque altro sito di acquisti online), l'operazione è conclusa e potrete verificare lo status dell'invio prima in "Richieste in corso" e, a operazione conclusa, in "Archivio".
L'uso di Posta Prioritaria Online, quindi, è davvero semplice e intuitivo ed è un indubbio vantaggio per chi, ad esempio, non può o non vuole andare a tutti i costi all'ufficio postale (soprattutto se fuori piove a dirotto o nevica!). E poi, diciamolo, è un motivo di orgoglio (per noi utenti postali italiani) poter disporre di un servizio innovativo (da questo punto di vista, Poste Italiane è senz'altro all'avanguardia in Europa, come vedrete più sotto, nel confronto con altri operatori postali).
Ma, la comodità ... si paga!
Il foglio accompagnatorio inviato insieme
alla vostra lettera, con l'indirizzo del destinatario
alla vostra lettera, con l'indirizzo del destinatario
I costi di accesso a questo servizio sono naturalmente più alti dei normali costi di invio di una lettera prioritaria. Ciò dipende innanzitutto da tre fattori: è Poste Italiane che si occupa di stampare il vostro documento, di imbustarlo (carta e busta, ovviamente, vanno pagati!) e di immetterlo nel circuito di recapito (un pò come se pagaste una persona per andare alla posta a comprare un francobollo o ad imbucare una lettera per vostro conto!).
I prezzi, probabilmente, non sono così concorrenziali ma sono commisurati al numero di fogli che si vogliono inviare.
Così per fare un esempio concreto, per spedire una prioritaria online composta da 1 foglio, spenderete 0,95€ (0,60€ per l'affrancatura, 0,30€ per il servizio di imbustamento e 0,05€ per la stampa del foglio). Quindi ben 0,35€ in più rispetto ad una consueta prioritaria "fai-da-te" (ma non dimentichiamo che in questo caso, carta e busta le abbiamo pagate a parte!).
L'attività di imbustamento ha un prezzo fisso (0,30€), mentre a variare sono la tariffa postale (ovviamente, in base al peso del plico, si applicano le tariffe da 0,60€, 1,40€ e 1,50€) e il costo della carta e della stampa che incide per 0,05€ a foglio.
Pertanto, se prendiamo una normale prioritaria di formato standard (busta commerciale, peso fino a 20gr) potrà contenere fino a 2-3 fogli A4. Costo per la spedizione: 60c (a parte, ovviamente, carta, busta e tempo per andare ad imbucarla). Se volessimo spedire questi 2-3 fogli direttamente online, spenderemmo tra 1,00€ e 1,05€.
I conti per capire se conviene... fateli voi.
E gli altri paesi?
Poste Italiane, come dicevo più sopra, è molto innovativa nell'offerta al suo pubblico.
Può essere interessante, a questo proposito vedere cosa offrono gli altri operatori postali europei.
La Poste francese, per esempio, offre soltanto l'invio online di Posta Raccomandata o di Cartoline Postali personalizzate. Il Correos spagnolo, dispone di Oficina Virtual, un servizio analogo a quello italiano che permette l'invio di lettere online a partire da 0,51€. Ancora raccomandate online da La Poste belga e lettere semplici da La Posta svizzera.
Purtroppo non sono riuscito a trovare qualcosa di analogo sui siti di Royal Mail, Deutsche Post e TNT Post (ma se qualcuno conosce tedesco e olandese, potrebbe cimentarsi ad esplorare i rispettivi siti con migliori risultati).
Tempi di recapito: pessimi!
Una nota dolente, in conclusione: i tempi di recapito della posta prioritaria.
In Italia, dal maggio dello scorso anno quando è stata introdotta la posta cosiddetta massiva, la posta ordinaria è diventata tutta prioritaria.
Ma solo in via teorica, dato che di prioritario è rimasto soltanto il costo della tariffa per affrancare le lettere, mentre i tempi di recapito (checchè ne dicano le Poste), sono di gran lunga peggiorati rispetto a quelli di un anno fa (quando posta ordinaria e posta prioritaria avevano due canali di raccolta e distribuzione separati e il corriere prioritario funzionava a dovere).
Ecco come si presenta la busta di posta prioritaria online contenente
la vostra lettera. E' l'unica componente "postale" del servizio, utile per gli
specialisti di posta prioritaria e di storia postale moderna
la vostra lettera. E' l'unica componente "postale" del servizio, utile per gli
specialisti di posta prioritaria e di storia postale moderna
La "nostra" posta prioritaria online ovviamente non può che assoggettarsi a questo disservizio: solo 1 minuto per compilare una lettera direttamente sul PC ma dal momento in cui si completa l'operazione e la lettera diventa "carta e busta" ed entra nel circuito di distribuzione postale, non resta che sperare.
Come è successo al sottoscritto: le due lettere compilate online il 2 marzo scorso, sono giunte a destinazione (una a Bari e l'altra a Catania) dopo ben 11 giorni!!! Un tempo davvero troppo lungo, quasi scandaloso se si pensa di aver utilizzato un servizio online con il preciso scopo di ridurre, anche solo di un giorno, i tempi di consegna.
Peccato! Lo dico con umiltà : il servizio che ho presentato è e resta ottimo (prezzi a parte) ma potrebbe diventare (o restare!?) un "fuoco di paglia" nel bouquet dei servizi postali offerti dalle Poste Italiane se il recapito non avverrà nei tempi attesi da noi utenti e, soprattutto, promessi da Poste Italiane nella sua Carta della Qualità .
LINK:
Posta Prioritaria Online (sito: www.poste.it)
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