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Italia 2009: ecco il primo bollettino del Festival Internazionale di Filatelia

Si presenta come un corposo fascicoletto di cinquanta pagine interamente a colori e con testi in italiano ed inglese. Stiamo parlando del Bollettino n. 1 del Festival Internazionale di Filatelia “Italia 2009”, disponibile da ieri sul sito internet dell’evento. Il volumetto, che segue di cinque mesi l’uscita del numero zero, presenta il Regolamento dell’esposizione, destinato ai collezionisti, e quello commerciale, destinato agli operatori che intendono essere presenti con un proprio stand di vendita, nonché l’elenco dei commissari nazionali e due interessanti articoli sull’informatica nelle esposizioni internazionali e su Roma nei francobolli italiani del XX secolo. Tra i messaggi di saluto, oltre quelli di Marisa Giannini, Piero Macrelli, Carlo Catelani, Renato Russo e Pedro Vaz Pereira, figura anche un bell’intervento del sindaco di Roma Gianni Alemanno.

Italia 2009: ecco il primo bollettino del Festival Internazionale di Filatelia

Si apre con il saluto del primo cittadino della Capitale, il neo eletto sindaco Gianni Alemanno, il Bollettino numero 1 del Festival Internazionale della Filatelia Italia 2009. La pubblicazione, cinquanta pagine interamente a colori in italiano e inglese, è disponibile da ieri in formato elettronico sul sito internet dell’evento, in attesa della stampa cartacea che presumibilmente avrà luogo a breve. Il precedente numero zero, lo ricordiamo, venne distribuito lo scosso mese di marzo, in concomitanza con Milanofil 2008.

Nel suo intervento, Alemanno sottolinea lo stretto legame fra la Città eterna e la filatelia. Una città, Roma, con un ricco patrimonio storico anche nel campo delle comunicazioni (basti pensare al cursus publicus o alla posta pontificia), che non si è mai sottratta dal mettersi al servizio della filatelia, offrendo la propria ospitalità ad importanti eventi internazionali, dalla grande mostra del francobollo sportivo del 1952 sino all’Olymphilex del 1987, passando ovviamente per la mondiale dell’85. La città di Roma - afferma Alemanno - sarà presente e partecipe, e non mancherà d’interessarsi a questo evento internazionale; anch’io avrò il piacere di conoscere, il prossimo ottobre al Palazzo dei Congressi dell’EUR, un vivo ed internazionale spaccato di divertimento, cultura, passione, ricerca attraverso i francobolli.

Dopo il saluto istituzionale del sindaco Alemanno segue quello di Pedro Vaz Pereira, presidente della Federazione fra le Associazioni Filateliche Europee (FEPA), l’organismo filatelico continentale che ha concesso il proprio patrocinio alla manifestazione. Inevitabile anche da parte del presidente FEPA il riferimento alla grande tradizione filatelica del nostro Paese. La Federazione italiana - afferma Pereira - utilizza filatelisti competenti e capaci, ed è una delle più importanti nel mondo filatelico… Le grandi esposizioni del passato sono una garanzia di qualità, ed io spero che l’intera Europa sia presente a Roma.

Un cordiale saluto a tutti i collezionisti, con l’invito di ritrovarsi tutti assieme a Roma, è invece espresso da Marisa Giannini, Vicepresident Business Unit Philately di Poste Italiane e Presidente del Comitato organizzatore di Italia 2009. Nel suo intervento, la dottoressa Giannini ripercorre a grandi linee le tappe che hanno portato all’elaborazione del Regolamento del Festival, atto importante e punto di partenza fondamentale per i commissari che si accingono ad interpellare gli espositori d’Europa, dell’area del Mediterraneo, del Canada, degli Stati Uniti d’America, dell’Argentina, del Sud Africa, dell’Australia, tutti paesi dove la presenza dei nostri connazionali è molto forte.

È invece affidato alla firma congiunta di Piero Macrelli e Carlo Catelani il saluto a nome della Federazione fra le Società Filateliche Italiane e dell’Associazione Filatelisti Italiani Professionisti. I due presidenti, che ricoprono rispettivamente il ruolo di Commissario e Vicecommissario generale di Italia 2009, hanno posto l’accento sugli sforzi profusi dai propri sodalizi nell’organizzazione dell’evento e sull’importanza della pubblicazione di due regolamenti specifici per le due categorie. Categorie, queste ultime, che pur nella loro autonomia non potranno che procedere di pari passo nel comune obiettivo di garantire pieno successo alla manifestazione. Il piano espositivo che stiamo studiando - affermano Macrelli e Catelani - farà in modo che gli stand commerciali ed i quadri espositivi saranno mescolati fra loro, in quel giusto mix fra i due mondi che, come devono essere, saranno interscambiabili ed interdipendenti.”

Un forte richiamo al fondamentale aspetto della comunicazione viene invece dal messaggio di saluto di Renato Russo, presidente dell’Unione Stampa Filatelica Italiana, il sodalizio che rappresenta la totalità dei giornalisti e degli scrittori che in Italia si dedicano professionalmente alla filatelia. Un settore, quello dell’informazione specializzata, che peraltro è sempre stato determinante per il successo delle precedenti esposizioni internazionali avute luogo nel nostro Paese (Milano 1976, Roma 1985, Genova 1992 ed infine nuovamente Milano nel 1998). Piaccia o non piaccia - ha affermato Russo - viviamo in un’epoca in cui la comunicazione trascende l’evento per esserne essenza stessa. Ed ancora: Un evento senza una comunicazione adeguata non esiste… Italia 2009 per vocazione ed obiettivo primario è e deve essere comunicazione.

Dopo i saluti di rito, il bollettino presenta il Regolamento di Italia 2009, l’elenco dei 44 commissari nazionali, responsabili delle operazioni di raccolta e gestione delle singole collezioni, ed il Regolamento commerciale, destinato agli operatori del settore che intendono essere presenti con una propria postazione presso il Palazzo dei Congressi dell’EUR.

Sette le classi di competizione previste dal Regolamento: Filatelia tradizionale, Storia postale, Aerofilatelia, Filatelia tematica, Maximafilia, Un quadro e Letteratura filatelica. Possono richiedere di partecipare tutti i soci di un’associazione affiliata ad una federazione nazionale aderente alla FEPA o alle federazione degli altri sei paesi invitati (Argentina, Australia, Canada, Sud Africa e Stati Uniti d’America). Saranno ammesse le collezioni che abbiano già preso parte ad un’altra esposizione FIP o FEPA, o in alternativa che abbiano ottenuto almeno 75 punti in una esposizione nazionale. I quadri utilizzati saranno quelli tradizionalmente in uso in Italia, nei quali trovano alloggiamento dodici fogli disposti su tre file da quattro. Ad ogni partecipazione saranno assegnati sette quadri (che salgono a 10 nel caso in cui la collezione si sia qualificata ad una esposizione tenutasi prima del 31 ottobre 2008); le collezioni da “Un quadro”, per venire incontro agli standard in uso negli altri paesi, hanno a disposizione 16 fogli. La quota di partecipazione è fissata a 30 euro per quadro.

Completano la ricca pubblicazione due interessanti articoli: Italia 2009: l’innovazione continua! L’informatica nelle esposizioni internazionali, opera di Giancarlo Morolli, e Roma nei francobolli del XX secolo. In chiusura le consuete informazioni logistiche su come raggiungere Roma ed il Palazzo dei Congressi dell’EUR, nonché gli indirizzi degli alberghi più vicini alla sede della manifestazione.

Link:
Il sito di Italia 2009 - Festival Internazionale della Filatelia

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